Lo Spartak porta i ragazzi dei quartieri popolari a Castel di Sangro per le selezioni nazionali

La squadra dei quartieri spagnoli ha bisogno dell'aiuto dei napoletani
13.05.2022 22:45 di  Francesco Molaro  Twitter:    vedi letture
Lo Spartak porta i ragazzi dei quartieri popolari a Castel di Sangro per le  selezioni nazionali

Lo Spartak San Gennaro è la prima squadra di calcio popolare dei bambini dei quartieri storici di Napoli. E’ aperta a tutte e tutti ma in particolare ai ragazzi dei ceti più poveri che non potrebbero permettersi i costi di una scuola calcio. Infatti la partecipazione alle attività dello Spartak è praticamente libera e gratuita. Spesso forniamo anche i completini e il resto dell’attrezzatura. Per il diritto al gioco, per il diritto allo sport, contro ogni discriminazione in una città che al di là delle retoriche istituzionali finisce per discriminare proprio i più deboli con la cronica indisponibilità dei campi  e di strutture sportive fatiscenti che arricchisce solo i privati. Per questo, pur non rinunciando alla nostra battaglia politica e sociale per l’accesso libero agli impianti pubblici sportivi, ci siamo dovuti affidare in questi anni ad un costante crowdfunding e al sostegno delle abitanti e degli abitanti dei nostri territori, degli artisti e di tutte le figure solidali che hanno compreso il senso della nostra esperienza e hanno voluto sostenerla.

Lo Spartak San Gennaro infatti non è solo calcio, è socialità dal basso, costruzione di legami solidali e antirazzisti tra oltre ottanta ragazzi dei quartieri popolari attraverso esperienze formative, confronto costante e pratiche condivise. E’ questo che ha ispirato ad esempio la partecipazione ai Mondiali antirazzisti a Riace e quella ai Mediterranei antirazzisti. E’ per questo stesso motivo che quest’anno in cui due categorie hanno raggiunto i play off nazionali a Castel di Sangro e Paestum abbiamo deciso di non portare solo i ragazzi tecnicamente più promettenti ma tutti. Perchè la nostra è innanzi tutto una storia da vivere insieme e solo dopo viene la sana competizione sportiva. Anche questa volta dovremo perciò affidarci al crowdfunding e al sostegno di chi comprende l’importanza di queste esperienze nella crescita psicologica, culturale e sociale delle bambine e dei bambini. Dobbiamo raccogliere circa cinquemila euro entro la fine di maggio affinché la partecipazione sia gratuita e possibile per tutti.

Siamo certi che con il sostegno di tutte e tutti potremo farcela. Il calcio non è quello delle televisioni e delle multinazionali. Il calcio è del popolo!

Per sostenere questa iniziativa: IBAN IT90P3608105138238225938233 Volpe Luigi causale del versamento selezioni nazionali Spartak.