Loro non volevano solo partecipare alla discussione su Meret, volevano farlo fallire

Loro non volevano solo partecipare alla discussione su Meret, volevano farlo fallireTuttoNapoli.net
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venerdì 15 dicembre 2023, 16:57Copertina
di Arturo Minervini

“Io non volevo solo partecipare alla feste, io volevo avere il potere di farle fallire!”. C’è Jep Gambardella che passeggia, una sequenza magnetica della Grande Bellezza di Sorrentino, una frase che è diventata icona di uno status che, a guardar bene, pare di rivedere anche in molti opinionisti e tifosi quando si parla di Alex Meret.

Contro il Braga in Champions l’estremo difensore è stato protagonista di un grande intervento su Horta, che è stata l’occasione per il portiere del Napoli di scacciare via le critiche delle ultime settimane. "Non sono un portiere che fa parate da fotografi. .Ho fatto ciò che dovevo, era importante in quel momento non subire gol” ha spiegato nel dopo gara, con il solito tono pacato che lo contraddistingue.

Meret, sempre Meret. Bisognerebbe fare tutti un passo indietro, lasciare Alex tranquillo di fare ciò che ha fatto in maniera magistrale nell’anno dello scudetto. Impensabile pensare che ad ogni gol subito, anche quando non ha nessuna responsabilità, si trovi il modo per tirarlo in mezzo, vivisezionando ogni frammento per ricercarne una colpa ipotetica.

La sindrome Gambardella. La distruzione di Meret, sembra essere un argomento che a molti interessa più di tutto il resto. Anche quando non prende gol, c’è sempre la frase ‘Non mi trasmette sicurezza, meglio Gollini’. Non si sa bene, poi, per quale dato empirico Gollini sia meglio di Meret. È solo propaganda, per dire ‘Avevo ragione io’. Per urlare ‘Avete visto quanto è scarso Meret?’. Nessuno spirito critico. Solo uno spirito distruttivo.

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