Spalletti in conferenza: "Fatica di Coppa? Niente alibi. Serve il tempo effettivo. Arbitri mi hanno detto che non c'era rigore su Osimhen"

07.11.2021 20:28 di  Arturo Minervini  Twitter:    vedi letture
Spalletti in conferenza: "Fatica di Coppa? Niente alibi. Serve il tempo effettivo. Arbitri mi hanno detto che non c'era rigore su Osimhen"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

"Penso che il Napoli abbia fatto quasi il massimo, potevamo fare qualcosina di più ma sappiamo che contro le squadre che hanno questo comportamento per le squadre tecnica diventa difficile". Così parla Luciano Spalletti in conferenza stampa dal Maradona: "Abbiamo fatto complessivamente una buona partita. Si poteva avere fortuna in qualche episodio".

Quanto ha inciso la fatica dell'impegno europeo? "Le fatiche incidono sempre, perchè qualche tossina te la porti, ma noi avevamo il 50% di squadra nuova. Non andrei sempre a trovare degli alibi, abbiamo la possibilità di vincere ugualmente le partite".

Sulla direzione arbitrale "Tutto abbastanza normale, niente nervosismo. È un pochino una tecnica nuova quello di far fallo sulla trequarti avversaria, loro per non farti far strada fanno fallo. E non è un'azione che non possiamo valutare come importante, ma in realtà lo diventerebbe perchè se dai la possibilità di farla scorrere siamo a giocare nella loro metà campo. Di questi atteggiamenti qui ormai ce ne sono tanti e bisogna mettersi al passo con ii tempi, è una tecnica nuova che dobbiamo imparare quella dell'uomo contro uomo negli spazi larghi".

So che no vuoi parlare di arbitri... "Posso parlare di arbitri. Ci sono stati cinque-sei ammoniti e due espulsi. Ci sono state tante perdite di tempo, la soluzione sarebbe quella del tempo effettivo. Dobbiamo però ammettere che noi il massimo non lo abbiamo fatto".

Ha visto un rigore su Osimhen? "Il quarto uomo mi ha detto che l'hanno guardato e hanno deciso che non era rigore. Io devo rivederlo, ci si fida di quello che ti dicono perchè hanno la possibilità di rivederlo. Non voglio appellarmi all'episodio, faccio una valutazione di quello che ha fatto la squadra".

Un piccolo bilancio di questi mesi "Noi vogliamo vincerle tutte le partite, conta l'istinto che hai ogni volta che vedi l'avversario e la partita. A fare la differenza è le sensazioni che hai e la voglia che ti determina una partita. Non c'è una mentalità generale, la gara di deve determinare di volerla vincere sempre. In fondo vedremo quante saremo riusciti a vincerne..."

Non sarebbe stato meglio vedere Demme al posto di Zielinski? "Può darsi, ma poi il trequartista chi l'avrebbe fatto? Metterci mano adesso, dopo che abbiamo vinto dieci partite giocando così... Mi sembra un pochino azzardato dire che sarebbe stato la soluzione".