ADL : "Firmerò per 10 anni, basta vergognarsi: porterò stadio a livelli europei! Castel Volturno? Investiti 3mln, per Carlo neanche il PSG ha tre campi così..."

Aurelio De Laurentiis ha parlato a margine dell'evento "Il Sabato delle idee", soffermandosi anche sulla situazione relativa allo stadio San Paolo anche in vista delle Universiadi: "Calcio Napoli tra le poche cose che funzionano a Napoli? Speriamo di no, speriamo che ci siano altre cose. Universiadi? Non sono tanto spettatore perchè sono nel comitato. Quando ho sentito che avrebbero messo a disposizione 4-5 mln per la pista d'atletica ed bagni del San Paolo mi sono preoccupato, ed ho chiesto all'amico De Luca, essendo lui il governatore della Campania, di mettere a posti sediolini, tabelloni, luci, spogliatoi, e tutto quello che si può fare, la tribua stampa per i giornalisti. Lui, molto attento per questi problemi, ha messo a disposizione altri 20 mln.

In questi giorni stiamo per firmare una convenzione che legherà il Comune ed il calcio Napoli per altri dieci anni! Ne parleremo dopo la fine della manifestazione, parleremo col il Comune per cercare di fare la nostra parte ed ulteriormente cercare di modificare il San Paolo e portarlo a livelli europei, visto che l'Europa ci vede protagonisti da nove anni consecutivi, in modo che ci si vergogni quando qualcuno viene a visitare lo stadio, quando io cerco con dei tovaglioli, una cucina che abbiamo attrezzato noi con chef importanti, facendo dimenticare che infondo siamo in una struttura che non è ideale.

Nuovo stadio? Quando è fallita la situazione dove io tenevo le squadre giovanili, e mi sono dovuto spostare al Kennedy, dove ci sono innumerevoli campo di calcio, ho detto che o continuavo a Castel Volturno per quanto riguarda il reparto giovanile, oltre ai tre campi dove Ancelotti mi dato la soddisfazione dicendo che nemmeno il Psg aveva tre campi di cosi elevata qualità, e dove abbiamo due agronomi, uno di Coverciano e uno di Napoli che ce li curano, ho detto facciamo dare dal Comune di Castel Volturno altri terreni dove costruiamo altri quattro campi ed altre strutture per ospitare tutto il reparto giovanile.

Tra il Napoli, mio figlio che si è impiantato a Bari, possiamo controllare tutto il mercato del sud sotto il punto di vista delle scoperte dei giovani italiani. Nelle sedi minori, quando si lavora bene, è facile risalire la china". Ancora sul centro sportivo: "Lì ci ho investito 3mln negli ultimi sei mesi, ancora sto investendo, è una struttura che viaggia molto bene, Ancelotti è soddisfatto e non c'è ragione di abbandonarlo".

Convenzione? Già è stata negoziata, manca solo di firmarla, siamo in attesa che il Comune ci chiami per apporre le firme, è stata ampiamente verificata, discussa. 

Il San Paolo in epoca Maradoniana era lo stesso di oggi, abbiamo notato tutti la differenza con gli altri stadi soltanto quando la Thatcher in Inghilterra decise di eliminare gli hooligans, facendo una legge durissima. Il calcio inglese è cresciuto ed apprezzato in tutto il globo, con ritorni diversi. Noi l'11 aprile andremo all'Emirates, lì hanno speso 350 milioni di sterline per costruire tre milioni di metri quadri tra uffici e uso abitativo. Quando arrivai la prima volta a Napoli volevo mettere mano al San Paolo con l'architetto che ha fatto l'Hotel Gallia a Milano. Volevo fare un prato sul tetto dello stadio, climatizzata all'interno, costruire un centro commerciale e fare due grattacieli di un chilometro d'altezza, più di quello Armani. La Iervolino mi diede del matto. Perchè devo parlare di Dubai? Perché Dubai deve essere l'attrattore un po' cafone del mondo attuale? 

Se a Napoli porto due grattacieli, parliamo del 2004, alti un chilometro ne parla tutto il mondo, la gente è stanca di sentir parlare sempre di pistole, camorra e Gomorra. Noi De Laurentiis abbiamo sempre portato in giro per il mondo alta la simbologia del credo napoletano, dell'eleganza napoletana, l'unicità napoletana, se poi dobbiamo dimenticarla perchè nessuno vuole investire, nessuno vuole mettere la faccia, stanno tutti nascosti".