Il Napoli nella Champions 2025-26 più ricca di sempre: c’è già la cifra minima garantita

La vittoria per 2-0 contro il Torino e il successo della Roma sul campo dell’Inter hanno permesso al Napoli il sorpasso in classifica sui nerazzurri ma grazie ai pareggi di Bologna e Lazio è arrivata anche la qualificazione aritmetica alla prossima Champions League, la seconda con il nuovo format.
Il torneo, introdotto a partire da questa stagione, prevede più partite (otto nella prima fase anziché sei) e ricavi maggiori: la UEFA distribuirà 2,47 miliardi di euro alle squadre, contro i 2 miliardi del ciclo precedente. Un tesoretto che ha già premiato club come Atalanta, Bologna, Inter, Juventus e Milan, e che dal 2025/26 arricchirà anche le casse del Napoli.
Calcio e Finanza ha stimato i ricavi minimi dalla partecipazione al torneo per la formazione guidata da Antonio Conte. La stima sarà rivista con maggiore precisione una volta che saranno note tutte le 36 partecipanti alla manifestazione.
I ricavi minimi garantiti agli azzurri ammonteranno a 43,55 milioni di euro, cifra destinata a crescere con eventuali vittorie e un buon piazzamento.
La somma deriva da: 18,62 milioni di bonus per la partecipazione (cifra in crescita rispetto ai 15,64 milioni del ciclo 2021-2024); un premio minimo per i risultati (275mila euro); circa 15,7 milioni dalla quota europea delle somme derivanti dal pilastro “value”, un nuovo segmento pensato dalla UEFA per accorpare market pool (il valore del mercato dei diritti televisivi) e il ranking storico/decennale; quasi 9 milioni dalla quota non europea dello stesso meccanismo.
Sommando tutto, anche nel peggior scenario possibile (zero vittorie e ultimo posto nel girone unico), il Napoli porterà a casa oltre 43 milioni.
Serie A Enilive 2024-2025
![]() |
VS | ![]() |
Napoli | Genoa |
Editore: TC&C SRL - Testata giornalistica
aut. Tribunale Napoli n. 4 del 12/02/2020
Iscritto al Registro Operatori
di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale: Antonio Gaito
Direttore responsabile: Francesco Molaro
