Il Roma, Caiazza: "ADL rifiutò 50mln per Fabian. Gattuso? Patto di non belligeranza"

A Radio Marte nel corso della trasmissione "Marte Sport Live" è intervenuto Salvatore Caiazza, giornalista de Il Roma: "Pausa Nazionali? Bisognava battere il ferro finché era caldo, il Napoli aveva ritrovato gioco, vittorie e calciatori. Poi non sai come tornano questi tra 15 giorni, non solo per gli infortuni ma pure per il COVID-19. Cessioni di Fabian Ruiz e Koulibaly? Per lo spagnolo De Laurentiis in estate rifiutò 50 milioni dall'Atletico Madrid, anche il calciatore voleva restare. A fine stagione però il Napoli potrebbe venderlo, un secondo anno senza Champions League sarebbe traumatico. Koulibaly è un '91 mentre Fabian è un '96: prezzo importante per entrambi ma lo spagnolo è molto più giovane. Koulibaly se vuoi monetizzarlo non puoi aspettare, peraltro se resta dovrai aumentargli l'ingaggio. Zielinski non si tocca, questi due sono quelli che partiranno a fine stagione.
Sarri? Non credo che un allenatore che ha conquistato 91 punti arrivi perdendo uno dei difensori più forti al mondo. Dipende anche da cos'accade a fine stagione: se sei in Champions o se non lo sei. Credo che De Laurentiis oggi però abbia le idee chiare sulla panchina: con Gattuso è un patto di non belligeranza. Dissento però quando De Laurentiis di pancia chiama Sarri dopo Verona-Napoli. Piano piano ha cercato di rimediare ma il giocattolo ormai si era rotto. Allenatore-manager? Non ci sono riusciti Benitez e Ancelotti, non ci riuscirà Sarri. Questa non è una società, è un'azienda a conduzione familiare dove non c'è un dirigente che eviti gli scontri tra spogliatoio e allenatore. Le grandi aziende si vedono quando hanno grandissimi dipendenti. All'Atalanta c'è tantissima gente a lavorare".
Serie A Enilive 2025-2026
![]() |
VS | ![]() |
Sassuolo | Napoli |
Editore: TC&C SRL - Testata giornalistica
aut. Tribunale Napoli n. 4 del 12/02/2020
Iscritto al Registro Operatori
di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale: Antonio Gaito
Direttore responsabile: Francesco Molaro
