Ariekkolo: i successi del Napoli passano dai gol di Milik

20.09.2019 16:57 di Arturo Minervini Twitter:    vedi letture
Ariekkolo: i successi del Napoli passano dai gol di Milik
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

(di Arturo Minervini) - Il tempo è un ladro di ricordi, cancella la memoria e mette polvere su quanto fatto in precedenza. La stagione scorsa di Arek Milik è stata di quelle importanti, soprattutto in considerazione del fatto che fosse la prima a pieno regime dopo i due anni passati più a fare riabilitazione che a pensare a far gol. Parola prima di tutto ai numeri: 17 reti in campionato, senza mai calciare un rigore, in 27 presenze da titolare per un titolare stagione di 20 marcature in 3153 minuti giocati, ovvero un’esultanza ogni 157’. Media che in campionato è ancor più bassa: 2398’ ed un gol ogni 141’ giocati. 

Si parte da lì. Da quei gol, che non possono diventare marginali. Perché a quelli bisogna aggiungerci tutto il resto che il polacco riesce a fare in un campo da calcio con la sua grande tecnica. Un attaccante completo, ‘più completo anche di Icardi’ come sentenziato dallo stesso Carlo Ancelotti nei giorni caldi del mercato. Una completezza che è arricchimento, caratteristiche che sono meravigliosa diversità dalla quale attingere durante una stagione lunga e faticosa.

In attacco il Napoli ha iniziato alla grande la stagione, realizzando la bellezza di 11 reti nelle prime 4 uscite ufficiali, mandando a segno Mertens (4) Insigne (2) Manolas (1) Callejon (1) Di Lorenzo (1) Llorente (1) (Lozano) ovvero già 7 calciatori differenti. Una varietà di soluzione che alla lunga potrebbe essere determinante per superare eventuali periodi di appannamento dei singoli. Un contesto nel quale va inserito, necessariamente, anche il polacco che sulla carta resta una delle prime opzioni nel reparto avanzato. 

La stagione della verità. Quella che inizierà probabilmente a Lecce, dopo i fastidi che lo hanno tenuto fuori nell’ultimo mese, dovrà essere quella della grande consacrazione per il classe ’94. Ancelotti gli chiederà gol e maggiore cattiveria per sfruttare alcune situazioni, mettendosi alle spalle alcuni fantasmi del passato. Llorente è soluzione che dovrebbe garantire respiro ed anche meno pressione a Milik, che ora scalpita per trovare un posto da titolare già al Via del Mare. Le ambizioni del Napoli in questa stagione non possono non passare anche dai suoi gol e dal suo pieno recupero. Mentale prima che fisico. Forza Arek.