Il punto di Del Genio a TN: "Non c'è un problema modulo, è sempre lo stesso! Problema di condizione e interpretazione. In Champions c'è l'obbligo di superare il turno. Su Juve e Inter..."

E' così che Paolo Del Genio, giornalista TeleA e Radio Kiss Kiss Napoli, si esprime nel consueto appuntamento settimanale con le colonne di Tuttonapoli.net.
10.09.2019 07:40 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Il punto di Del Genio a TN: "Non c'è un problema modulo, è sempre lo stesso! Problema di condizione e interpretazione. In Champions c'è l'obbligo di superare il turno. Su Juve e Inter..."
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"Io ho mosso critiche al Napoli dopo la partita con la Juventus, come l'ho fatto dopo quella con la Fiorentina. Il risultato non pesa sempre sul giudizio della prestazione, che è stata negativa in entrambe le occasioni". E' così che Paolo Del Genio, giornalista TeleA e Radio Kiss Kiss Napoli, si esprime nel consueto appuntamento settimanale con le colonne di Tuttonapoli.net. Il collega, poi, dà attenuanti alla formazione di Carlo Ancelotti: "Non c'è niente di chissà quanto strano, si può giocare male a Torino così come si può giocare male a Firenze. Ma viste le ambizioni del Napoli si poteva fare meglio. Non c'entra l'errore di Koulibaly con la Juventus, è tutta la prestazione che non m'è piaciuto. Speravo che il Napoli fosse in una condizione migliore. Adesso speriamo che la condizione di qualche singolo sia cresciuta, in modo da alzare anche quella collettiva. Ci sono i presupposti e le potenzialità affinché il Napoli possa fare molto bene, ma sarà il campo a decidere, come al solito".

Il Napoli ha un problema modulo? "Il modulo non può essere un problema per la semplice ragione che è lo stesso dell'anno scorso. Poi per qualche motivo misterioso, nonostante si tratti dello stesso modulo, la squadra non riesce a sviluppare bene il gioco. Ora il Napoli dovrà trovare delle contromosse, ma è assoluto insensato dire che la causa sia il modulo. Bisogna solo interpretare le partite al meglio".

L'Inter s'è davvero inserita tra Napoli e Juve come dicono in tanti? "Guardando l'organico, l'Inter ha molti calciatori che sono forti, ma devono confermarsi a determinati livelli: Sensi e Barella, ad esempio, sono due giovani che vengono da squadre di livello inferiore; Godin, ora che rientrerà, dovrà dimostrare che è ancora quello dell'Atletico Madrid; Lukaku e Sanchez sono due grandi giocatori, ma nelle ultime stagioni non si sono espressi al meglio. Sicuramente una base forte c'è, se Conte riuscirà a mettere tutte le cose al posto giusto, l'Inter è minimo al livello del Napoli, se non qualcosa in più. Ma Conte dovrà risolvere tutte le problematiche, per ora il Napoli resta davanti all'Inter per qualità del gioco".

E invece la Juventus ha aumentato il gap o questo s'è accorciato? "Si parla tanto di Napoli e Inter, ma in tutto ciò non dobbiamo dimenticare la Juventus. Una squadra che s'è rinforzata ancora, che ha un organico ampiamente superiore ad entrambe le altre due contendenti allo scudetto. Napoli e Inter devono sperare solo che la Juve sbagli qualcosa per potersi inserire nella lotta scudetto".

Tra una settimana comincia anche la Champions League: per il girone sorteggiato, il Napoli deve assolutamente superare il turno. "Sono sempre le cose dette con equilibrio, però in questo caso bisogna dirla forte. Con il girone in cui il Napoli è stato sorteggiato, sarebbe gravissimo non andare avanti. Il Napoli ha l'obbligo di superare questa fase della Champions, visto il gruppo che gli è capitato".