Il grande equivoco sul mercato: la risposta a CR7 è già arrivata da tempo

17.07.2018 14:36 di  Arturo Minervini  Twitter:    vedi letture
Il grande equivoco sul mercato: la risposta a CR7 è già arrivata da tempo
© foto di sscnapoli

(di Arturo Minervini) - “Si vive in un’epoca in cui solo gli ottusi sono presi sul serio e io vivo nel terrore di non essere frainteso”. Oscar Wilde ha elaborato uno degli aforismi più brillanti sul concetto di equivoco, al punto da tornarci utile anche per descrivere questo particolare momento di mercato. Parole, che sono sempre frutto di malinteso. Perché c’è chi si diverte a distorcerne il significato, perché la comunicazione all’epoca dei social network trasforma una chiacchiera in una notizia in troppo poco tempo. SI parla del mercato del Napoli e c’è aria funesta, come se non si partisse da una base solidissima. Manca qualcosa, vero, ma manca ancora tempo alla chiusura dei giochi. C’è però un grande equivoco da combattere, un parassita da spazzare via prima che possa attecchire e trasformarsi in un’idea difficile da estirpare: il Napoli non potrà rispondere al colpo Cristiano Ronaldo. Non a quelle cifre, non per quel tipo di giocatori, con quegli ingaggi e quegli indotti. La risposta di Aurelio De Laurentiis a CR7 era in realtà arrivata prima che lo stesso portoghese arrivasse alla Juve e si chiama Carlo Ancelotti.

Ripartire dall’organizzazione. Che il Napoli non possa, per fatturato, pensare di fare un mercato come quello della Juve (ed avere una rosa così profonda) è palese, e chi racconta il contrario è un venditore di fumo e niente altro. Inutile, dunque, fossilizzarsi su infinite liste di top player da poter aggiungere all’organico. Eventualmente, e solo a determinate condizioni, il Napoli potrà pensare di fare un regalo al nuovo tecnico, una ciliegina da innestare in un organico che parte dalle tante certezze dello scorso anno e dagli arrivi di qualità di Fabian Ruiz, Verdi e Meret (che faranno tacere molti chiacchieroni estivi). Cavani è una suggestione che dovrebbe restare tale, quindi avvistamenti e pedinamenti al momento rappresentano più folklore che reali possibilità di trattativa che, al momento, non esiste con il Paris Saint-Germain.

Carlo la vera risposta a Ronaldo. Partendo da queste consapevolezze, sulla forza dell’organico e sull’impossibilità di fare colpi da 60 milioni, il Napoli ha scelto uno dei tecnici più vincenti al mondo per imprimere nel dna quella vittoria che è mancata in questi anni con Sarri. Ancelotti ha vinto, tanto, ha vinto dappertutto. Ancelotti ha nella sua mappatura genetica la vittoria ed Aurelio De Laurentiis lo ha fortemente voluto per imprimerla anche nel dna di questo Napoli. Provare a valorizzare chi già c’è e far esplodere i nuovi acquisti sarà la grande scommessa del pluridecorato tecnico, che ha più volte ribadito la sua convinzione di poter far bene con questo gruppo di giocatori. La risposta a Cristiano Ronaldo non può che non essere Carlo Ancelotti: un vincente che sfida un vincente. Con la Juve che parte nettamente favorita, ma Carlo non ha nessuna intenzione di stare a Napoli a ‘pettinare le bambole’. Merita fiducia, non fosse altro per la bacheca che si porta appresso con grande leggerezza…