Il terzo centravanti da 30 gol in due anni

Il terzo centravanti da 30 gol in due anniTuttoNapoli.net
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 17 novembre 2020, 16:57Zoom
di Arturo Minervini

(di Arturo Minervini) - Che bella l’abbondanza, altro che. Nella settimana che porta alla sfida al Milan, Rino Gattuso deve fare i conti con i dubbi (fortissimi) sulla disponibilità di Victor Osimhen, uscito con una spalla malconcia dalla sfida della sua Nigeria alla Sierra Leone. Nelle prossime ore l’attaccante è atteso al Napoli, con tutte le valutazioni mediche che seguiranno. Con un tour de force in arrivo, inevitabilmente, la cautela sarà obbligatoria nonostante la voglia di esserci di Victor, che in più occasioni ha provato a rassicurare il club. Dovessimo stilare delle percentuali, ecco, sarebbero basse. Molto basse. Praticamente inesistenti.

Una situazione delicata, ma che non toglie certo il sonno a Gattuso. Certo, Osimhen ha caratteristiche uniche ed averlo sarebbe importante per la sfida al Diavolo, ma in rosa quest’anno il tecnico può contare su così tante alternative, che l’allarme è meno preoccupante del previsto.

Diverse le opzioni per Ringhio, in primis quella dell’avanzamento di Dries Mertens nel ruolo di prima punta, piazzando alle sue spalle magari Piotr Zielinski. Altra possibilità: dentro il possente Petagna per favorire tutti gli inserimenti degli scatenati trequartisti. E proprio dall’ex Spal può partire una banale ed immediata constatazione: negli ultimi due campionati di A Petagna ha segnato 28 reti, bottino di tutto rispetto per tanti centravanti del nostro campionato. Pensare che il Napoli abbia uno così come terza opzione, descrive senza troppi fronzoli la crescita esponenziale della profondità della rosa.

Insomma, restiamo tutti vigili sulla situazione Osimhen, ma correre rischi in questo momento sarebbe un azzardo ancor più elevato considerando le alternative, di primo livello, a disposizione del mister calabrese.