Addio al primo obiettivo... eppure sul 2-1 ci avevamo creduto. Primo tempo ancora regalato

Addio al primo obiettivo... eppure sul 2-1 ci avevamo creduto. Primo tempo ancora regalatoTuttoNapoli.net
© foto di www.imagephotoagency.it
mercoledì 10 febbraio 2021, 22:42L'Editoriale
di Francesco Molaro
Dopo un primo tempo terrificante, nella ripresa il Napoli sfiora il miracolo

Fuori dalla Coppa Italia, se ne va il primo obiettivo stagionale in una gara come al solito a due volti. Svogliati, assenti, supponenti nel primo tempo, molto meglio tanto da meritare il pari nella ripresa. Il Napoli sembra partire bene, Insigne e Lozano sembrano ispirato poi il buio. Il crollo verticale. Solito buco a centrocampo e Zapata si inventa un fendente spettacolare, Ospina nulla può. L’Atalanta accelera e quando Zapata in area fa l’assist-man per Pessina non c’è gioco per gli azzurri. 2 a 0 e partita compromessa. Il Napoli dovrebbe reagire ma il non gioco la fa da padrone. I soliti errori, le solite giocate prevedibile e spocchiose. Insigne sparisce, Osimhen è evanescente, il centrocampo non regge l’urto degli orobici.

L’Atalanta contiene, quasi aspetta e fa passare il tempo. Nella ripresa Gattuso inserisce Politano e il Napoli un po’ di cuore in più. Al 53’ Bakayoko si trova in area e tira. Lozano sulla ribattuta di Gollini la mette dentro. Il Napoli ci prova e Oshimen ben servito in area non riesce a superare Gollini. Il Napoli sembra essere cresciuto ma l’Atalanta con Ilicic torna pericolosa, bravo Ospina a tenere gli azzurri a galla. Poi il terzo gol. Slalom di Pessina con la difesa azzurra troppo statica e con Ospina che non riessere a salvare ancora. La palla finisce in rete per il 3 a 1. Una doccia gelata che chiude il match: addio alla Coppa Italia, si ferma in semifinale il cammino degli azzurri e ora testa alla Juve.