Inter, Chivu contro i troppi elogi della stampa: "Non iniziamo, manca solo il chivuismo"

Cristian Chivu, allenatore dell'Inter, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria per 2-0 dei nerazzurri contro il River Plate, successo che ha spalancato le porte agli ottavi contro il Fluminense: "Oggi nasce l'Inter di Chivu? Non iniziamo con queste cose, manca solo iniziare a parlare di "chivuismo". Abbiamo fatto una partita seria, fatta bene. Nel primo tempo siamo stati un po' sorpresi dalla loro intensità e dalla loro aggressione sulle seconde palle, su quello siamo stati un po' impreparati. Nel secondo tempo l'abbiamo sistemata alzando il nostro livello di intensità e la voglia di vincere i contrasti, siamo in grado di fare anche questa partita. Con qualche pallone in più in verticale siamo riusciti a creare qualcosa di importante. La partita è ottima sotto tutti i punti di vista, perché abbiamo vinto tutti i duelli e siamo riusciti non solo a pareggiare ciò che loro proponevano, ma anche a fare qualcosa in più".
Com'è lo stato d'animo della squadra?
"Sono 14 giorni che siamo in ritiro e i ragazzi rispondono in questa maniera dal punto di vista caratteriale. Se siamo qui, vogliamo provare ad arrivare fino in fondo. Il gruppo si è messo a disposizione, ha accettato una metodologia nuova e questo mi rende orgoglioso. E' tutto merito loro, si sono calati in una mentalità importante. Cercano sempre di farsi trovare pronti, di aggiungere qualcosina in più in allenamento per poi trovarselo utile in partita. Lo hanno fatto tutti, da Sommer a chi non ha avuto possibilità di subentrare. Siamo un gruppo di 22-23 giocatori calati subito in questa realtà. Vedo anche quei 5-6 che hanno qualche problema, lavorano sodo per tornare a dare una mano alla squadra. Vedo uno spirito importante e tanta voglia di far bene".
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