Sconcerti: "Curioso di vedere il Napoli in Europa, Juve malissimo per colpa di Allegri"

Sconcerti: "Curioso di vedere il Napoli in Europa, Juve malissimo per colpa di Allegri"TuttoNapoli.net
martedì 23 agosto 2022, 23:20Le Interviste
di Redazione Tutto Napoli.net
Mario Sconcerti è intervenuto ai microfoni di A tutto Mercato su TMW Radio.

Mario Sconcerti è intervenuto ai microfoni di A tutto Mercato su TMW Radio. Queste le sue parole.

La Juventus non è apparsa certo perfetta, cosa ne pensa?
"Si è vista una Juve senza personalità. È vero che mancavano giocatori importanti ma ho visto i quattro difensori che non riuscivano ad arrivare a centrocampo".

Allegri ha detto che Vlahovic deve stare calmo.
"Il punto è che se Vlahovic viene messo in condizione di tirare in porta i gol li fa, non mi sarà lui il problema. Gli sono arrivati solo nove palloni il problema è questo".

La Roma vince dimostrando di essere sempre più una squadra Mouriniana.
"La Roma deve crescere e recuperare i suoi infortunati. Ha vinto facendo il 49% di possesso palla, non si può giudicare o fare statistiche".

Il momento della Juventus si può imputare ad Allegri?
"Se una squadra gioca male il primo responsabile è l'allenatore. A me sembra che la vera differenza della Juventus sia la normalità negli acquisti. La Juventus non ha mai avuto problemi ora invece siamo al 23 agosto e il mercato è mediocre. Ai bianconeri manca la potenza economica che ha sempre avuto e deve andare a prendere quello che può e non quello che vuole".

Allegri sottolinea che il dato buono è che non ha preso gol.
"L'unico dato è che la Juve gioca male non si può essere contenti né del lavoro di Allegri né di quello della società".

Cosa si aspetta dal prossimo turno di campionato?
"Credo che Juventus-Roma e Lazio-Inter siano partite che peseranno molto sul nostro campionato Quella che verrà sarà una giornata fondamentale".

Qual è la squadra più pronta per l'Europa?
"L'Inter mi sembra la squadra più completa per l'Europa, la Juve è indietro, il Napoli è una bellissima realtà italiana che deve essere misurata in campo europeo, mentre il Milan è invece da completare".

Le squadre piccole rispetto al passato sono cambiate?
"Giocano a viso aperto molto più che in passato. Abbiamo visto tante squadre minori giocare bene ma perdere. Giocare bene con le grandi e perdere è un classico, poi bisogna vedere che risultati fai con le altre".