L’editoriale di Chiariello: “Grazie Luciano! Forse il migliore allenatore del Napoli di tutti i tempi”

"Tutta Napoli saluta Spalletti, che entra nel gota dei più grandi tecnici azzurri di tutti i tempi".

05.06.2023 10:50 di Antonio Noto Twitter:    vedi letture
L’editoriale di Chiariello: “Grazie Luciano! Forse il migliore allenatore del Napoli di tutti i tempi”

Nel corso di ‘Campania Sport’ su Canale 21, il giornalista Umberto Chiariello è intervenuto con il suo consueto editoriale: “Il Napoli fa 90, è la cifra tonda che suggella un campionato dominato. Tutta Napoli saluta Spalletti, che entra nel gota dei più grandi tecnici azzurri di tutti i tempi.

E’ il più grande di sempre? Pesaola sfiorò una finale di Coppa delle Coppe, vince una Coppa Italia; Vinicio regalò quasi un sogno che Core ‘ngrato Altafini ci tolse a Torino. Abbiamo avuto delle meteore che ci hanno fatto godere per un solo anno come De Canio e Lippi. Abbiamo avuto allenatori che hanno fatto sali e scendi come Ranieri, Boskov e Simoni. Bianchi e Bigon sono di diritto nel gota. De Laurentiis ha portato grandi tecnici che hanno fallito per un soffio: Benitez, Reija, Mazzarri e Sarri dei 91 punti che resta il record del 2018 e il furto più grande della storia. E infine c’è Spalletti, un terzo posto in un campionato che si poteva vincere, lui quelle se l’è sempre legata al dito, si è sentito ferito. Ha vissuto da recluso a Castel Volturno per un anno intero per avere la sua rivincita. Ha creato un Napoli spettacolare che ha ucciso il campionato all’alba. E’ andato a vincere a Milano e a Roma, due volte con la Juve con un 5-1. Ha inserito un ragazzo sconosciuto che è diventato il top player del campionato. Kim, miglior difensore della Serie A; Lobotka, buttato in panchina da Gattuso, uno dei centrocampisti più forti d’Europa. Osimhen capocannoniere, i suoi meriti non finiscono qua Ha deciso di lasciare da vincitore, ha pesato il silenzio del presidente. La squadra e i tifosi lo idolatrano, ma Spalletti è un uomo tormentato che non dimentica mai niente. Si è tolto i sassolini dalle scarpe dopo la vittoria di Udine. La ferita dell’anno scorso non l’ha mai dimenticata e quando è stato il momento ha deciso di lasciare da vincitore, forse dal podio più alto dei migliori allenatori del Napoli. E noi lo salutiamo con un applauso: Grazie Luciano!”.