Man City, Zinchenko: "Se non fosse per mia moglie e per mia figlia, sarei a combattere"

Man City, Zinchenko: "Se non fosse per mia moglie e per mia figlia, sarei a combattere"TuttoNapoli.net
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 5 marzo 2022, 16:15Le Interviste
di Antonio Noto
"Piango sempre, non riesco a smettere di immaginare come sarà il luogo in cui sono nato e cresciuto, penso che tutto sarà abbandonato".

Oleksandr Zinchenko, terzino del Manchester City, ha parlato ai microfoni di BBC Sports degli ultimi giorni vissuti nel terrore per quello che sta succedendo nella sua Ucraina: "Mia moglie mi ha svegliato nel cuore della notte piangendo e mi ha mostrato i video, le foto. Piango sempre, non riesco a smettere di immaginare come sarà il luogo in cui sono nato e cresciuto, penso che tutto sarà abbandonato. Se non fosse stato per mia figlia e la mia famiglia, sarei corso lì. Conosco la mia gente e tutti la pensano allo stesso modo. Combattono per la loro vita. Sono orgoglioso di essere un ucraino e lo sarò sempre".