Napoli dove sei finito?

Lazio bestia nera, dopo la coppa il campionato, ma oggi al di là di qualche azione è mancata la brillantezza a questa squadra che deve trovare nuove soluzioni.

Un primo tempo giocato a scacchi, a folate. I Napoli parte forte e Provedel deve salvare su McTominay su una bella azioni sulla fascia. La Lazio risponde subito con Isaksen, Meret deve smanacciare fuori una palla veramente pericolosa. La Lazio sembra in palla e attacca il Napoli che ritrova il pallino del gioco verso la mezz’ora ma non la giocata. Colombo, scarso, fischia male e non vede due possibili falli da rigore, e permette anche il gioco duro dei biancocelesti. Nel finale un bel tiro di Politano esce di poco ma soprattutto nei minuti di recupero una punizione di Kvara esce di pochi centimetri facendo la barba al palo. Il secondo tempo rimane bloccato. Le due squadre non si scoprono ma non riescono a dare strappi. Ci prova la Lazio con la traversa piena di Dele-Bashiru ci prova il Napoli che con Anguissa prende il palo di testa. Conte prova la giocata Neres ma e la Lazio che con un’azione veloce passa. Isaksen riceve e supera Olivera e batte Meret con un diagonale velenoso. Finisce qui la magia? Speriamo di no ma stasera abbiamo visto che la squadra azzurra non ha trovato né giocate né palle reali da gol. Perdiamo la testa della classifica e Conte qualcosa ora deve inventarsi.