Dalla Uefa arriva una grande notizia per Meret

Il rinvio degli Europei è una grande notizia per Meret. Non fa piacere a nessuno, ovviamente, perché posticiparli vuol dire rendersi conto che il dramma è reale dato che Coronavirus si è esteso ovunque. Ma c'è del buono anche in notizie spiacevoli, ad esempio nel rinvio della principale manifestazione europea per nazionali. Il portiere del Napoli, che fino a qualche mese fa era certo della convocazione, da qualche settimana aveva perso il posto da titolare nel Napoli e dunque anche le speranze di volare con certezza accanto a Donnarumma e Sirigu. Gollini dell'Atalanta - che è ai quarti Champions - lo aveva sorpassato e sfruttando la continuità poteva blindare una convocazione come terzo che Meret sapeva di meritare e ora in bilico.
Un anno in più. Meret avrà un anno in più per ricominciare con la forte volontà di convincere di nuovo Mancini a puntare su di lui. In realtà, sulla carta, le gerarchie si azzereranno. Donnarumma potrebbe lasciare il Milan, Sirigu dovrebbe comunque ripetersi e lo stesso vale per Gollini. Intanto uno come Cragno potrebbe inserirsi nella corsa e con lui altri portieri oggi nell'ombra o semplicemente non esplosi. Per questo Meret, al pari di tutti gli altri, proverà a riconquistare punti. Toccherà a lui ma anche alla società, il Napoli, che dovrà tutelarlo.
Bivio. Difficile credere che Meret possa fare la riserva di Ospina anche il prossimo anno. In estate senza garanzie non sarebbe da escludere la cessione, ipotesi oggi remota dato che per De Laurentiis il portiere friulano rappresenta il futuro del Napoli e il patron intende tenerselo stretto dopo aver creduto fortemente su di lui. Ma qualcosa andrà fatto dato che Gattuso - verso la riconferma - continua(va) a preferirgli il colombiano. Ma per Meret c'è tempo anche per sovvertire quest'altra gerarchia.
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