Addio sì, ma svenderlo sarebbe una follia

Quanto vale Fabiàn? Qual è, in milioni, il suo reale valore? È una domanda che stara facendo diversi giri nella testa di Aurelio De Laurentiis, consapevole che l’estate in arrivo imporrà qualche sacrificio in uscita dopo aver resistito l’estate scorsa, con un mercato paralizzato dal Covid e da un giro di milioni drasticamente ridotto.
Doveva essere l’estate dell’addio a Kalidou Koulibaly, dopo che nel luglio del 2019 era stata rispedita al mittente un’offerta da 108 milioni del Manchester United convinti di poter ottenere la stessa cifra anche nella sessione estiva successiva. Non aveva fatto i conti col Covid il patron, che ha dovuto certificare una drastica riduzione delle offerte sul piano economico per il centrale senegalese, decidendo alla fine di trattenerlo.
La prossima sessione di mercato imporrà decisioni forti, anche sofferte. Tra queste, probabilmente, anche l’addio del centrocampista spagnolo, che non ha mai smesso di volgere l’orecchio alle sirene iberiche. Le big di Spagna continuano ad avere nei radar il centrocampista ex Betis, che ha in Guardiola al City un grande estimatore. Insomma, con le negoziazioni bloccate sulla questione rinnovo, pare tutto apparecchiato per consumare un pasto che avrà il sapore di addio.
Con il Napoli che pare puntare forte su Zielinski per il futuro, sul piano tecnico la cessione del classe ’96 potrebbe anche avere una sua logica. Fondamentale, però, sarà ottimizzare la partenza di quello che resta uno dei più talentuosi centrocampisti del vecchio continente. A proposito di Europa: c’è la carta Europeo che può essere arma a doppio taglio. Da un lato potrebbe essere vetrina per restituire lucentezza ad un diamante offuscato dagli equivoci tattici in azzurro, dall’altra potrebbe accentuare i rimpianti e far sorgere dubbi nel caso Fabiàn mostrasse il meglio di sè con la maglia delle Furie Rosse.
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