Chiariello: “Gasperini, tutto dipende dal futuro di un giocatore. E Conte non è tramontato”

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio Umberto Chiariello, è intervenuto con il suo editoriale
24.05.2024 12:40 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Chiariello: “Gasperini, tutto dipende dal futuro di un giocatore. E Conte non è tramontato”

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio Umberto Chiariello, è intervenuto con il suo editoriale: "Gasperini sì, Gasperini no. Si sfoglia la margherita. Prima della partita, Gasperini era un perdente non adatto al Napoli secondo la massa di tifosi azzurri. Oggi, Napoli è innamorata: ha visto una grande bellezza folgorante, un’Atalanta devastante che ha triturato la super favorita e Gasperini è diventato l’oggetto del desiderio. Non è più un perdente, ma a questo punto la colpa è di De Laurentiis perché ‘tanto a Napoli non verrà’.

Mi sono fatto questa idea: sapete tutto il futuro di Gasperini da chi dipende? Da un giocatore: Koopmeiners. Il giocatore più forte che ha l’Atalanta e uno dei più forti d’Europa in questo ruolo. Se Gasperini pensa che all’Atalanta deve ricominciare a ritessere la tela, come ogni volta, ma l’aspirazione massima è il quarto/quinto posto e un buon cammino europeo, può darsi che dica stop. Se invece vogliono provare a vincere lo scudetto, senza toccare niente e aggiungendo, allora sarebbe da folli rinunciare a questa idea. Dal colloquio con Percassi uscirà la scelta di Gasperini che è tra la moglie sicura con cui ha vissuto bene e l’amante affascinante che gli cambia la vita e gli dà emozioni, è una sua parafrasi, un suo modo di vedere la cosa in maniera mirabolante, ha usato un paragone un po’ ardito, ma è quello che pensa.

Se Gasperini dice di voler rimanere all’Atalanta, allora secondo voi, De Laurentiis non chiede di andare di corsa da Antonio Conte? Tutto lo sveleremo nel giro di pochi giorni, aspettando la finale di Conference League e Pioli al Milan, ma soprattutto la decisione di Gasperini. Non è affatto vero che Conte è tramontato, c’è solo un silenzio che porta in due strade: l’inizio della fine dei rapporti o prelude ad una chiusura veloce. Non c’è da nessuna parte nessun ritiro di Conte da un’eventuale trattativa, questa cosa che fanno girare in tanti è una fesseria. Abbiate pazienza, sento tanta fibrillazione, aspettiamo cosa decide Gasperini e vediamo come si evolve la situazione sapendo che il destino di Koopmeiner può determinare le scelte di due società".