In Tv ritorna Campioni, in campo ben 5 napoletani

In Tv ritorna Campioni, in campo ben 5 napoletani
giovedì 8 settembre 2005, 16:19Media Partners
di Antonio Gaito
fonte Il Mattino
Domenica riprende l'avventura del Cervia, la squadra inventata da Italia 1 per il reality sul calcio (Campioni, il sogno), che ha stravinto il campionato d'Eccellenza nell'anno d'esordio e che ora si appresta ad affrontare la serie D.
Domenica riprende l'avventura del Cervia, la squadra inventata da Italia 1 per il reality sul calcio (Campioni, il sogno), che ha stravinto il campionato d'Eccellenza nell'anno d'esordio e che ora si appresta ad affrontare la serie D. Solo quattro i giocatori confermati dalla passata edizione: Bertaccini, Rossi, Alfieri e il napoletano Moschino. In questa edizione, nel gruppo dei calciatori a disposizione di Graziani, saranno in tutto cinque i partenopei: oltre a Moschino, infatti, sono stati ingaggiati Francesco Chiaiese, Pasquale Esposito, Ivan Salzano e Sossio Aruta. Per conquistare un posto nella squadra che vive 24 ore su 24 davanti alle telecamere, anche i quattro napoletani hanno dovuto superare le micidiali selezioni iniziate lo scorso giugno. Tra le oltre 150mila richieste di partecipazione, sono state selezionati seimila atleti: solo in 350 hanno superato il primo scoglio e si sono confrontati nella decisiva selezione di Milano Marittima. Alla fine sono stati reclutati 32 calciatori che hanno partecipato al ritiro di Seefeld in Austria dove l'allenatore Ciccio Graziani e il vice Magrini hanno deciso i migliori 24 da tesserare per la stagione che sta per iniziare. In ritiro in Austria c'era anche George Juary, figlio del giocatore che fece impazzire l'Italia del calcio con la maglia dell'Avellino negli anni 80. La storia del ragazzo aveva colpito l'opinione pubblica: in Italia da 4 anni in condizione da clandestino si adattava al servizio in un ristorante di Avellino per riuscire ad allenarsi nel pomeriggio. Ma non avendo i documenti in regola non poteva essere tesserato, così a giugno era tornato in Brasile per rientrare con i permessi giusti. Però attualmente risulta residente in Italia solo da qualche mese e i regolamenti per gli extracomunitari in serie D, prevedono la presenza sul nostro territorio da almeno un anno, sicché è stato ancora una volta impossibile procedere al tesseramento, e il sogno di giocare nel Cervia è finito. Anche Juary baby guarderà il Cervia in televisione su Italia 1.