Il Roma - Costante Milik: se Ancelotti lo avesse avuto più tempo forse sarebbe ancora a Napoli

Il Roma - Costante Milik: se Ancelotti lo avesse avuto più tempo forse sarebbe ancora a NapoliTuttoNapoli.net
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
giovedì 2 gennaio 2020, 14:30Rassegna Stampa
di Redazione Tutto Napoli.net
fonte di Salvatore Caiazza per Il Roma
Arek Milik il vero bomber del Napoli. Ed è su lui che vuole puntare tanto Gennaro Gattuso

Arek Milik il vero bomber del Napoli. Ed è su lui che vuole puntare tanto Gennaro Gattuso. Si è ripreso bene il polacco dopo l’ennesimo infortunio. La pubalgia lo ha tenuto fuori per 45 giorni ma quando è tornato si è presentato con una tripletta al Genk che ha chiuso i conti definitivamente con l’accesso agli ottavi di Champions League. Anche con il Parma era andato in rete ma peccato che poi il suo gol non è servito ad evitare la sconfitta arrivata nei minuti di recupero. Contro il Sassuolo è rimasto a secco ma ha contribuito al momentaneo pari di Allan con una bella finta. Alla fine ha festeggiato con i compagni scrollandosi di dosso un bel po’ di tensioni. Molto probabilmente se Ancelotti lo avesse avuto più tempo a disposizione i risultati negativi sarebbero stati minori. E a quest’ora era ancora sulla panchina del Napoli. Invece Arek si è dovuto arrendere alla pubalgia e sono arrivati tanti altri risultati negativi.

LA CAPOLISTA NEL MIRINO. È carico al massimo Milik per la sfida di lunedì prossimo al San Paolo contro l’Inter. Vuole regalarsi una bella Befana in una notte che può essere quella della svolta. Sì perché battere la prima in classifica vorrebbe dire tanto per il gruppo partenopeo. «Non siamo ancora guariti», aveva detto Gattuso dopo il successo di Reggio Emilia. Come dargli torto. Ma con un risultato positivo nella prima gara del 2020 si potrebbe fare un grande passo in avanti. E se dovesse segnare Milik sarebbe davvero fondamentale. Sì perché confermerebbe le qualità dell’attaccante e soprattutto gli darebbe non poca fiducia per il prosieguo del torneo. Lui, poi, che non è mai riuscito a segnare ad una grande sarebbe molto soddisfatto. Gattuso, comunque, lo ritiene un intoccabile. Llorente ha perso un po’ di certezze così come Mertens. Nel 4-3-3 la punta centrale del tridente è lui e non si discute. Con il Sassuolo non ha segnato ma ha fatto i movimenti giusti. È salito a fare da sponda, ha liberato i compagni al tiro (vedi il gol di Allan) e ha messo sempre in difficoltà i difensori avversari. Certo, contro l’Inter non sarà facile ma le premesse per fare bene ci sono tutte. Poi avrà dalla sua il San Paolo che lo adora. Lo ha sempre sostenuto e stessa cosa farà anche lunedì sera.

IL RINNOVO. Milik ha un contratto con il Napoli fino al 30 giugno 2021. Giuntoli e De Laurentiis stanno trattando con il suo entourage per trovare un accordo per il prolungamento. Ma sono successe tante cose e quindi non c’è stato un incontro definitivo. Ma presto si dovrebbe chiudere l’affare per blindare l’attaccante e per farlo stare ancora più sereno. Lui che ne ha passate di cotte e di crude da quando ha messo piede al Napoli. Due infortuni gravi nei primi due anni, poi è stato sempre messo in discussione e nella scorsa estate si è parlato di acquistare Icardi mandando lui nelle retrovie. È sempre rimasto in silenzio aspettando il suo momento. Che sistematicamente arriva. Adesso, però, deve cominciare bene l’anno. Magari segnando il gol vittoria all’Inter.