Solidità, continuità e nuovo modulo: perché Conte è soddisfatto del Napoli visto a Torino

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domenica 22 settembre 2024, 08:40Zoom
di Redazione Tutto Napoli.net

"Per Thiago Motta meritava la Juve? Le valutazioni sono sempre soggettive. Il dato di fatto è che alla fine il portiere nostro non si è sporcato le mani, non he ha presa nemmeno una mentre Di Gregorio ha fatto una parata incredibile su Lukaku e una su McTominay". Parole firmate Antonio Conte che nel post-partita replica alla soddisfazione di Thiago Motta per la prova della Juventus, in realtà mai al tiro verso Meret (e poi Caprile). Il tecnico del Napoli ha diversi motivi per abbozzare un sorriso dopo lo 0-0 allo Stadium e più o meno li elenca tutti: dà continuità dopo le tre vittorie di fila, conferma una grande solidità nonostante il cambio di modulo dalla difesa a cinque ad una a quattro (in generale un solo gol incassato nelle ultime quattro, peraltro su rigore contro il Parma) ed un passo avanti sul piano della fiducia in vista delle prossime tre al Maradona prima della sosta (Palermo in Coppa Italia, poi Monza e Como). "Sono moderatamente soddisfatto perché quando non vinci devi valutare tutto", la precisazione finale di chi sta provando a trasmettere in primis una mentalità vincente e in questo senso deve rimarcare anche diversi ultimi passaggi imprecisi e scelte offensive non ottimali.

Prestazioni altalenanti
Sicuramente sofferta la prova di Lukaku. Il belga ha avuto meno rifornimenti rispetto alla gara di Cagliari, ma nonostante la giornata negativa non s'è tirato indietro nella lotta pure in zone lontanissime dalla porta, chiaramente combinando alla fine poco offensivamente. Non ha brillato pure Kvaratskhelia, il grande assente probabilmente della serata dello Stadium, mentre la scena è andata subito a Scott McTominay, all'esordio da titolare, che da mezzala o talvolta puramente da sottopunta ha dato imprevedibilità, strappi, tiro da fuori, facendo immaginare quello che potrà essere. Conferme da Anguissa dopo l'ottima prova di Cagliari, il sacrificio di Politano (vicino al gol a fine primo tempo che avrebbe spezzato l'equilibrio) e l'attenzione dei quattro difensori col nuovo sistema di gioco. Si torna ora al Maradona per tre partite di fila che dovranno dare conferme e soprattutto risultati pieni.