Torino-Napoli 0-4, le pagelle: Osi-Kvara mostruosi ed il solito show umiliando persino un propositivo Torino

Le pagelle di Torino-Napoli 0-4
20.03.2023 06:45 di Antonio Gaito Twitter:    vedi letture
Torino-Napoli 0-4, le pagelle: Osi-Kvara mostruosi ed il solito show umiliando persino un propositivo Torino
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Meret 6,5 - Sollecitato a qualche intervento più del solito, risponde alla grande. Non rischia la presa su Ricci e fa benissimo, salvandosi poi sulla respinta. 

Di Lorenzo 7 - Solita partita attenta difensivamente, ma anche di qualità in costruzione e nel sostenere l'azione. Si accentra spesso, portandosi dietro il marcatore e creando spesso un equivoco nei riferimenti del Torino. Come in occasione della spettacolre azione del tris.

Rrahmani 6,5 - Preciso, essenziale, concede poco o nulla all'attacco di Juric. Spalletti lo risparmia nel finale e può così incassare gli applausi dei circa 10mila napoletani presenti (dal 72' Ostigard sv)

Kim 7 - Domina nel cuore dell'area, sbroglia diverse situazioni a rischio, poi si lancia anche in alcune percussioni di puro strapotere tecnico e fisico. Nonostante la diffida, Spalletti lo lascia in campo senza alcun timore e sostituisce Rrahmani

Olivera 7 - Torna titolare e convince decisamente. Oltre alla solita spinge, gioca anche tanti palloni nello stretto confermando anche la buonissima tecnica. Bravo a dettare il movimento a Kvara per poi pennellare l'assist per il terzo gol. 

Zielinski 6,5 - Reduce dall'ottima gara di Champions, viene confermato dall'inizio - visto che Spalletti non ne fa mai a meno - e offre una buona prova, mostrando anche a partita acquisita quella "vena sul collo" invocata alla vigilia da Spalletti (dal 65' Ndombele 7 - Spalletti gli concede qualche minuto più del solito, a partita acquisita, ma si fa trovare pronto trovando il gol e mostrando un bell'atteggiamento)

Lobotka 7 - Meno palloni del solito, per merito della pressione del Torino, ma dà qualità e spesso elude la pressione. Lo vedi ovunque anche quando c'è da rincorrere,  pure sul 3-0 e 4-0 va a ripulire tanti palloni al limite dell'area, dominando col posizionamento anche in non possesso (dall'84' Gaetano sv)

Anguissa 7 - Il Torino va uomo su uomo a tutto campo, lui si esalta proprio nei duelli individuali, fa valere la sua fisicità, spesso aggira gli avversari liberandosi di forza e fa partire tante azioni pericolose. Sul terzo gol manda a vuoto la pressione vedendo uno scarico addirittura alle sue spalle e parte un'azione travolgente.

Lozano 6,5 - Non trova il gol, per questione di centimetri viene anticipato da due passi, in un'altra circostanza su un assist un po' corto viene murato ma chiude un'altra buona prova. Punge nel recupero alto, uno addirittura sul portiere, e poi cambia spesso passo quando dà ampiezza alla manovra  (dal 65' Elmas 6,5 - Entra col piglio di chi vuole incidere, fino all'ultimo minuto prova la serpentina per entrare nel tabellino)

Osimhen 8,5 - Immarcabile ormai sulle palle inattive. E non solo. Non c'è modo di arginarlo: sale più in alto di tutti e sblocca una partita che poteva essere spigolosa. Serve anche un assist a Lozano, poi il portiere con un guizzo gli nega il raddoppio che arriva più tardi dominando sul secondo palo. Come se non bastasse, recupera il pallone e fa partire l'azione del 4-0. Meglio di lui, come minuti/gol, solo un certo Haaland (dal 72' Simeone sv)

Kvaratskhelia 8 - "Non si può fermare, devi farti il segno della croce e sperare non sia in giornata", alla vigilia Juric non poteva fotografare meglio l'approccio al georgiano che fa quello che vuole anche a Torino. Si procura il rigore che stavolta trasforma, chiudendo la gara, poi è fantastico sul tris rientrando e lanciando Olivera col tacco e si ripete mandando in gol Ndombele.