4 rinforzi, ora scatta la fase due: 25mln incassati e c'è un ulteriore tesoretto

4 rinforzi, ora scatta la fase due: 25mln incassati e c'è un ulteriore tesorettoTuttoNapoli.net
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domenica 6 luglio 2025, 11:15Calciomercato Napoli
di Pierpaolo Matrone
fonte di Antonio Gaito

Il Napoli è pronto ad una seconda fase del suo mercato. La settimana che sta per iniziare servirà per definire il terzo e quarto rinforzo dell'estate, dopo gli arrivi di De Bruyne e Marianucci, ovvero Noa Lang con l'operazione col Psv solo da formalizzare (25mln più 2mln di bonus ed il 10% di futura rivendita) e poi Sam Beukema del Bologna con i partenopei arrivati alla soglia dei 30mln e pronti a chiudere con un'aggiunta ulteriore di bonus grazie anche al pressing del giocatore e del suo entourage sul club rossoblù. Almeno quattro elementi, dunque, a disposizione di Antonio Conte per l'inizio del ritiro, in attesa di sbloccare le altre operazioni per un'ulteriore esterno sinistro (sempre Ndoye in pole, con Chiesa sullo sfondo), il centravanti con Nunez ad oggi troppo caro e le riflessioni su Lucca e Kean, ed il vice-Di Lorenzo con Juanlu Sanchez che ha un accordo blindato con Manna per far calare le pretese del Siviglia. Per questa che possiamo considerare la seconda parte del mercato estivo, però, c'è da ricalcolare il budget e fare il punto anche sulle cessioni: a partire da quella di Osimhen, che potrebbe spostare in maniera massiccia gli investimenti in caso di incasso cash della clausola, ma anche quella di tanti esuberi o rientri dai prestiti.

Osimhen alla resa dei conti
Vendere Osimhen, possibilmente incassando cash la clausola rescissoria, può fare tutta la differenza del mondo per questa seconda fase del mercato con tanti tasselli ancora da inserire. Il giocatore questa settimana completerà le proprie vacanze, nelle quali non ha voluto avere contatti in chiave mercato, e dovrà prendere una decisione per provare ad iniziare la stagione con la sua prossima squadra ed evitare una complessa passerella a Dimaro. Da un lato i 40mln di euro a stagione dell'Al-Hilal, dall'altro situazioni di vario genere in Europa con il Galatasaray che spinge per riaverlo, pronto ad aumentargli l'ingaggio attuale fino a quasi 15-16mln di euro mentre nell'Europa che conta - soprattutto per Premier, in questo momento molto defilata - dovrebbe rinunciare ad una parte dell'ingaggio. Il Napoli ovviamente ad oggi è relativamente sereno, credendo di poter evitare un nuovo tormentone come quello della scorsa estate.

Un ulteriore tesoretto
Il Napoli deve sbloccare tante uscite sia per liberare le caselle ed i posti a chi entra, evitando dei ritiri sovraffollati, ma anche per monetizzare e ritoccare il budget: ad oggi ha incassato 9mln di euro dal Betis Siviglia per il riscatto di Natan, dal Cagliari ne sono arrivati 8 per il portiere Caprile ed il Napoli ne aveva già incassati 6 dal riscatto obbligatorio di Gaetano. Un milione dal Villarreal per Rafa Marin (riscatto a 15mln) ed un altro milione dal Besiktas per il prestito oneroso di Cajuste (con riscatto a 6,5mln che diventa obbligo ad un tot di presenze). Già 25mln di euro che dovrebbero aumentare a breve: sono in uscita anche Zanoli, che piace al Bologna e potrebbe rappresentare anche una contropartita, Mazzocchi, gradito al Sassuolo, Ngonge che vorrebbe ritrovare Baroni al Torino ed il Cholito Simeone su cui ci sono tra le altre Siviglia, Genoa e Pisa. Da piazzare i giocatori non riscattati come Walid Cheddira, Alessio Zerbin, Michael Folorunsho dopo l'anno travagliato alla Fiorentina e Jesper Lindstrom reduce da un infortunio con l'Everton.