Paolo Cannavaro: "La Champions? Sognare non fa male. Noi non ci arrenderemo e lotteremo fino alla fine. Il pubblico del San Paolo è unico"

Il difensore azzurro ha rilasciato un'intervista al sito ufficiale del club
09.12.2008 13:30 di Francesco Caputo   vedi letture
Fonte: sscnapoli.it
Paolo Cannavaro: "La Champions? Sognare non fa male. Noi non ci arrenderemo e lotteremo fino alla fine. Il pubblico del San Paolo è unico"
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"Sognare non fa mai male, il resto dipende da noi...". Paolo Cannavaro indossa la fascia di capitano anche fuori dal campo. Il difensore napoletano porta all'esterno le sensazioni che animano il gruppo e certifica l'entusiasmo che sta vivendo il Napoli.

Paolo, quanto credete a questo quarto posto?
"E' una posizione eccellente e straordinaria per noi. E conferma il nostro ottimo campionato. Che dire: sinora meritiamo questa classifica. Sappiamo che ci sono tante squadre più titolate che possono ambire a traguardi più alti ma di certo noi non ci arrenderemo e lotteremo fino alla fine".

Il Napoli è la squadra col più alto rendimento d'Europa in casa. Che succede di così speciale a Fuorigrotta?
"Succede che quando sali le scale del San Paolo senti le scariche di adrenalina. E poi gli avversari sentono l'ansia e la paura. Abbiamo lo stadio più caldo del mondo. I tifosi ci aiutano quasi tatticamente. Ad esempio col Siena, dopo un primo tempo difficile, si è alzato dalle curve il coro di non mollare. E poi ad ogni contropiede senti l'urlo che ti spinge in avanti. E' qualcosa di unico".



Sabato c'è il Lecce e si gioca di sera...
"Beh, speriamo che la notte ci porti fortuna come spesso accade. Ma sarà un'altra partita difficle. Io ve lo posso assicurare sin da ora perché conosco con quale cura Beretta prepara le partite. E' un allenatore meticoloso ed attento. Quindi ci vorrà un grande Napoli".

Conti alla mano potrebbe essere un finale di anno scoppiettante... "Ah per me c'è solo il Lecce adesso. Poi si vedrà. Del resto noi non dobbiamo fare calcoli ma andare avanti su questa strada. Siamo sereni e stiamo acquisendo sempre più maturità. Di certo abbiamo grandi motivazioni e non intendiamo accontentarci mai".

Tu conosci ambiente, squadra, città: cosa manca a questo nuovo Napoli per colmare il gap con le big in Italia?
"Noi abbiamo tanti ottimi giocatori. Ci sono altre squadre che hanno campioni già affermati. La differenza è nel tempo. Questo gruppo è giovane ma vedrete che negli anni anche qui cresceranno campioni assoluti. Bisogna avere pazienza e lavorare. La nostra forza vera è che siamo ragazzi intelligenti..."