RILEGGI LIVE - Elmas si presenta: "Napoli una famiglia, un sogno essere con Ancelotti! Champions determinante. CR7? Non mi spaventa! Su ruolo e numero 12..."

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26.07.2019 16:50 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
RILEGGI LIVE - Elmas si presenta: "Napoli una famiglia, un sogno essere con Ancelotti! Champions determinante. CR7? Non mi spaventa! Su ruolo e numero 12..."

Amici di Tuttonapoli.net, buon pomeriggio! La nostra redazione vi dà il benvenuto alla diretta testuale della conferenza stampa di presentazione di Eljif Elmas, nuovo centrocampista del Napoli, che parlerà a breve dal teatro di Dimaro Folgarida per raccontare le prime impressioni sulla nuova avventura, cominciata col ritiro azzurro che terminerà ufficialmente domattina. L'arrivo del macedone, prelevato dal Fenerbahce, è previsto per le ore 16.30.

16.05 - Comincia a gremirsi il teatro di Dimaro, sede della conferenza stampa in questione. Già diversi colleghi presenti, in attesa dell'arrivo di Eljif Elmas previsto per le 16.30 circa.

16.29 - Comincia la conferenza stampa. Prende parola il capo della comunicazione Nicola Lombardo.

Prima domanda per Elmas. Come ti sei trovato? "Sono felice di essere qui. Mi sono trovato molto bene con tutti i compagni. Mi sento già in famiglia, al Napoli c'è aria di famiglia".

Hai sentito Pandev? "Mi ha detto di apprezzare questa maglia, so quanto siamo forti. Mi ha detto di notare l'appoggio dei compagni, questa è una squadra adatta per me".

Che effetto fa essere allenato da Ancelotti? "Per me è un sogno stare al suo fianco. Posso acquisire tutto ciò che mi può dare il mister. Indicazioni tattiche? E' ancora presto, non voglio sbilanciarmi. Sono cose fra me e Ancelotti, sono passati solo due giorni, lavoreremo sulla tattica". Il capo della comunicazione Lombardo aggiunge: "Fatemelo dire, i risultati fisici di questo ragazzi sono stati definiti eccezionali".

Hai sentito Ancelotti prima di arrivare? "La telefonata di Ancelotti ha avuto un gran peso nel prendere questa decisione e conoscevo anche De Laurentiis".

Sulla Juve di Cristiano Ronaldo: "Il nome di Ronaldo nel mondo del calcio ha ovviamente un certo peso, ma per me non ha valore, non mi spaventa".

Sul ruolo: "Ho giocato in tante posizioni, mi trovo bene. Ma quello che Ancelotti ci chiederà io farò, sempre al meglio".

Sulla fase difensiva: "Una squadra non fa solo la fase offensiva, ma anche quella difensiva. A me piace tanto attaccare, ma se mi verrà richiesto di dare una mano dietro lo farò".

Cosa visiterai di Napoli? "Lo deciderò quando sarò a Napoli. Seguirò probabilmente Mertens, le sue indicazioni su dove andare e cosa visitare, ma anche cosa mangiare".

Perché hai scelto il numero 12? "Volevo essere un po' più speciale".

La rivalità tra Napoli e Juve è simile a quella tra Fenerbahce e Galatasaray. "Lo so, me l'hanno spiegato. Si tratta di due squadre molto forti, sarà bello giocare contro la Juventus. Vediamo cosa succederà".

Pregi e difetti di te? "Difficile dirlo, impararete a conoscerli, vedremo".

Che sogno vuoi realizzare nella tua carriera? "Ho un sogno molto grande, ma ho paura a dirlo, altrimenti non si realizza (ride, ndr)".

La Champions ha influito nella scelta Napoli? "Certo, è ovvio. E' stata una delle motivazioni che mi hanno spinto a venire qui, col Napoli potrò dare il meglio, proverò a esprimere il mio talento e giocare la Champions League".

Ti rivedi in Fabian e Zielinski? "Sì, li conosco, potrei essere simile a loro ma ogni calciatore ha delle qualità particolari. Idolo? Ronaldinho".

Sugli hobby: "Mi piace tanto ascoltare la musica, sfrutto il mio tempo libero così. Faccio anche altri sport come nuovo e basket. Non mi piace invece passeggiare".

Una prima impressione sui tifosi del Napoli? "Ho sentito il calore e l'amore per il Napoli. Adesso voglio ripagarli della fiducia e fare bene quando scenderò in campo".

16.47 - Termina qui la conferenza stampa.