Una notte da incubo. Giovanni: "Io disabile picchiato nello stadio di Torino"

Una notte da incubo. Giovanni: "Io disabile picchiato nello stadio di Torino"TuttoNapoli.net
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
mercoledì 4 aprile 2012, 08:56Copertina
di Redazione Tutto Napoli.net
L'ennesima testimonianza dallo Juventus stadium: "Sono stato colpito in pieno volto, mi hanno rotto gli occhiali e un dente"

L'ennesima testimonianza di una notta sciagurata. Il Mattino ha intervistato Giovanni Graziano, disabile (invalidità al 64%) perché affetto da una Sma di terzo grado (atrofia muscolare spinale) presente anche lui domenica sera allo Juventus stadium: "Io e quattro amici ci siamo incamminati verso il settore ospiti, dopo aver parcheggiato l’auto nel garage sotterraneo, quando abbiamo sentito una deflagrazione, forse una bomba carta. Il tempo di girarmi e ho visto tanti tifosi napoletani scappare. Erano ragazzi come noi, c’erano anche famiglie e bambini. L’unica colpa era la sciarpa azzurra che indossavano, ce l’avevo anche io", ha dichiarato. 

Il peggio, però, per lui doveva ancora arrivare: "C’è stato un fuggi-fuggi, hanno iniziato a lanciare bottiglie ed enormi sassi verso di noi. Una ragazza e un ragazzo si sono avvicinati a me per sfilarmi la sciarpa. Non ho opposto resistenza, ho detto loro che ero disabile ed infatti non posso correre o scappare, a stento cammino. Lei è andata via, l’altro invece mi ha colpito in pieno volto, rompendomi gli occhiali e un dente (l’aggressore è stato identificato ieri dalla questura di Torino, ndr)".

Per fortuna l'aggressore è stato subito identificato: "Un ragazzo ha ostacolato il mio aggressore e questo ha consentito agli agenti di fermarlo ed identificarlo. Ho subito voluto denunciarlo e così ho fatto una volta in Questura. Non me la prendo con le forze dell’ordine, so solo che erano pochi e forse sorpresi da questo agguato. Oltre ai “regolari” c’erano 8-9 agenti in tenuta antisommossa. Nemmeno uno steward".

Una giornata che difficilmente dimenticherà. Per questo motivo Giovanni, a precisa domanda circa un suo ritorno allo stadio, ha risposto: "Volevo andare anche a Roma per la finale di Coppa Italia, ora ho paura. Però dico ai tifosi del Napoli di non pensare a vendette. Bisogna isolare i teppisti e denunciarli, come ho fatto io. Vorrei solo giustizia per quello che è successo. E pensare che molti bianconeri su alcuni forum hanno avuto il coraggio di dubitare delle mie parole, mi hanno accusato di aver falsificato denuncia e invalidità, che schifo".