Diritti Tv, ecco la differenza economica tra terzo e quarto posto: tutte le cifre

Da ieri il Napoli è certo della partecipazione alla Champions League, dopo due anni d'assenza. Risorse importanti (che partono da circa 40mln di euro più i premi delle singole gare ed il botteghino) per il club partenopeo che in estate dovrà operare un restyling importante dell'organico, ma queste ultime tre partite potrebbero portare un tesoretto ulteriore.
Anche il piazzamento in Serie A determina una quota dei diritti tv interni. L'attuale divisione prevede il 50% in parti uguali, il 20% in base al bacino di utenza, il 15% in base ai risultati storici (10% ultimi 5 campionati e 5% campionati dal 1946 a sesto antecedente) ed il 15% in base all'ultima classifica. Per il Napoli finire terzo anziché quarto significherebbe 2,6mln di euro in più. Ecco le differenze tra le varie posizioni ipotizzate da Calcio€Finanza:
1. 23,4 milioni di euro;
2. 19,4 milioni;
3. 16,8 milioni;
4. 14,2 milioni;
5. 12,5 milioni;
6. 10,9 milioni;
7. 9,3 milioni;
8. 8,3 milioni;
9. 7,4 milioni;
10. 6,3 milioni;
11. 5,5 milioni;
12. 5 milioni;
13. 4,6 milioni;
14. 4,1 milioni;
15. 3,6 milioni;
16. 3,2 milioni;
17. 2,8 milioni;
18. 2,2 milioni;
19. 1,6 milioni;
20. 0,9 milioni.
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