"In Italia non torno!" e ora "Torno per stare vicino alla famiglia!", Sarri ha cambiato idea in un mese

Cos'è cambiato, allora, in un mese? La Juve s'è fatta sotto, Sarri non se l'aspettava
16.06.2019 16:07 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
"In Italia non torno!" e ora "Torno per stare vicino alla famiglia!", Sarri ha cambiato idea in un mese

L'11 maggio scorso, intervistato dal Corriere dello Sport dopo la conquista della finale di Europa League, Maurizio Sarri elogiava la Premier League ("Qui c’è il top, in tutti i sensi, come organizzazione, come strutture, come atmosfera negli stadi, come partecipazione") e affermava convinto: "Io non credo di poter tornare in Italia. Ora, in questo momento, posso dire che non torno". Un mese dopo, Sarri è il nuovo allenatore della Juventus. Il calcio corre veloce, tutto cambia in fretta, ma certe riflessioni dovrebbero resistere al tempo. Non è così, a quanto pare.

Perché Marina Granovskaia, salutandolo, ha spiegato che "Sarri ha chiarito quanto fortemente desiderava tornare nel suo paese nativo, credeva che fosse importante essere più vicino alla sua famiglia, e per il benessere dei suoi genitori anziani sentiva di dover vivere più vicino a loro a questo punto". Un pensiero espresso dallo stesso Sarri qualche settimana fa nella sua intervista a Vanity Fair. Una chiacchierata 'mirata' per annunciarsi alla Juve (dove vestirà in giacca e, forse, cravatta). Cos'è cambiato, allora, in un mese? La Juve s'è fatta sotto, Sarri non se l'aspettava. Ancora una volta certe parole, quelle che sembrerebbero solide, si sono rivelate fragili.