Il grande paradosso della nostra estate

Se la Serie A si ferma, la Champions andrà avanti. Fino a nuovo ordine. È quanto filtra dalla Uefa. A cui poco importa il destino dei tornei nazionali, conta consegnare l'elenco delle squadre che parteciperanno alle prossime edizioni entro il 2 agosto. Da quella data in poi, riprenderanno le competizioni internazionali. Il paradosso è che il Napoli potrebbe giocare la prossima partita al Camp Nou contro il Barcellona. Il ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Si ripartirebbe dall'1-1 del San Paolo, ma in un clima totalmente opposto, senza tifosi e con squadre ferme da sei mesi.
Tante domande per uno scenario surreale: cosa faranno i calciatori fino ad agosto se il campionato dovesse fermarsi? Ci saranno quelli in scadenza di contratto? Il Napoli andrà in ritiro? Come preparerà una partita che potrebbe non comprenderne altre, in seguito? Che tipo di lavoro tecnico-tattico andrà fatto? Tanti, troppi punti interrogativi. In Europa ogni paese ha deciso: la Francia ha fermato i giochi, così come Belgio e Olanda. Riprenderanno Liga, Premier League e Budesliga. In Italia il futuro è avvolto nel mistero. Palleggi di responsabilità, un tiki-taka in orizzontale senza tiri e ovviamente gol. Si resta sullo zero a zero. Ma la partita sta per scadere. Il pubblico fischia. Quello virtuale, ovviamente.
Serie A Enilive 2024-2025
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