Brocco o cessione del ‘Pappone’: Milik, la Juve ed il solito clichè

Brocco o cessione del ‘Pappone’: Milik, la Juve ed il solito clichèTuttoNapoli.net
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
martedì 21 aprile 2020, 17:37In primo piano
di Arturo Minervini
Ha scelto la Juve. Vuole la Juve. Sarri ha dato l’ok per il suo arrivo”. Insomma un vento soffia verso nord-ove l’animo di Milik

(di Arturo Minervini) - Dimmi chi sei. O meglio: dimmi cosa sei per l’opinione pubblica. Bivio mediatico più che esistenziale quello che si biforca davanti agli occhi di Arek Milik, alle prese con una situazione di mercato che si scalda in queste ore come non mai. 

Da Torino alla Polonia sembrano tirarlo per la giacchetta: “Ha scelto la Juve. Vuole la Juve. Sarri ha dato l’ok per il suo arrivo”. Insomma un vento soffia verso nord-ovest l’animo di Milik, su prospettive differenti da quelle che avrebbero voluto azzurro anche nel domani.

C’è però un altra corrente di pensiero da tenere in considerazione, parole che non si dissolvono al vento. Le prime da ricordare sono quelle pronunciate nei giorni scorsi da Cristiano Giuntoli: “Stiamo negoziando per il rinnovo, vogliamo trattenerlo” aveva dichiarato il diesse azzurro. A rinforzare questo pensiero sono poi arrivate nelle ultime ore le precisazioni dell’agente del polacco: "Juve? Ci tengo a precisare che si tratta solo di rumors, alcuni anche irrispettosi nei confronti della società del Napoli. Sono in continuo contatto con il direttore sportivo del Napoli e la nostra conversazione sul rinnovo continua ed è sempre attiva”.

Insomma, nessuna decisione definitiva è stata presa. Orientamenti, quelli sì, vengono formati da uno storico che parla chiaro. Percezioni che contano, chiacchiericcio che in qualche modo potrà influenzare le scelte dell’attaccante. Milik a Napoli ha sempre diviso, in alcuni casi è stato attaccato quando non lo meritava. In molti hanno sentenziato che non fosse Attaccante da Napoli, che i gol segnati valevano e pesavano poco. La psiche però è complessa, reagisce alle situazioni lasciandosi trascinare dall’istintività. Una mattina scopri che la Juve, proprio la Juve, vuol soffiarti l’attaccante ed un leggero fastidio allo stomaco lo avverti. Chiamasi gelosia, o qualcosa di molto simile. 

Brocco in casa, cessione di De Laurentiis che non ha voluto esaudire le richieste per il rinnovo di Milik. Si rischia di inciampare nuovamente in una storia del passato, nel cliché di una piazza che fatica ad apprezzare quello che ha e tende ad esaltare quello che è di altri. Un circolo vizioso che rischia di coinvolgere anche Milik, che da più criticato potrebbe diventare quasi un rimpianto per quelli che lo hanno sempre ritenuto inadeguato se solo dovesse vestirsi di bianconero. Strani processi mentali.