Gazzetta - De La avrebbe preferito un'asta, ma il Psg è ad un passo da Lavezzi: aumentata l'offerta

L’isola di Lavezzi è molto piccola ma esiste davvero. Si trova tra la Sardegna e la Corsica, tra l’Italia e la Francia: come il Pocho. Più o meno, è lungo la strada che dovrebbe percorrere un giovane uomo destinato a lasciare Napoli per raggiungere Parigi: sulla strada del Pocho. L’Inter infatti ieri sera è andata a dormire con la faccia delusa, disillusa, perché Ezequiel Lavezzi è più vicino di martedì al Paris Saint Germain. E, soprattutto, è più vicino al Paris Saint Germain rispetto a una settimana fa, quando l’Inter sembrava pronta a lanciare la sfida. L’accordo tra il Psg e il numero 22 c’è già, quello con il Napoli probabilmente arriverà, ci siamo quasi.

Niente asta internazionale In Francia infatti le voci salgono di tono e, unendosi, prendono forza: il Psg si sta convincendo a puntare sul Pocho e così gli Al Thani, che del fair play finanziario hanno considerazione relativa, hanno aumentato la somma stanziata per l’offerta al Napoli. Moratti lo sa, infatti ieri si è fatto vedere brevemente in sede—un passaggio al mattino, poi al lavoro la coppia Branca-Ausilio— e soprattutto non ha fatto passi avanti con De Laurentiis, impegnato a Roma con Mazzarri. Anzi, gli ultimi colloqui sono stati decisamente infruttuosi. Anche perché l’asta internazionale, suggestione di inizio settimana, non sembra destinata a prendere corpo: il Liverpool non farà follie per colorare di rosso il 2013 del Pocho, l’Anzhi potrebbe cercare un attaccante con caratteristiche diverse e la Cina è ancora lontana. Quindi si resta all’Europa, si resta a Parigi, dove ieri addirittura si parlava di un improbabile 2x1, di un maxi bonifico pronto per il Napoli con una cifra esagerata per regalare alla Torre Eiffel sia Lavezzi sia Cavani. Un po’ troppo, per il momento.

Il cartellino Il fattore decisivo quindi dovrebbe essere il prezzo del cartellino. De Laurentiis sa che difficilmente avrà i 30,8 milioni della clausola rescissoria, però l’offerta del Psg ormai è vicina a quella cifra. La Qatar Investment Authority, che controlla il club, sembrava pronta a spendere 26milioni più bonus, somma che nelle ultime ore potrebbe essere aumentata proprio nella parte variabile. L’Inter invece sembra ferma alla sua proposta, decisamente inferiore: una quindicina di milioni più il cartellino di Pandev — che in questo caso diventerebbe a tutti gli effetti un giocatore del Napoli — e il prestito di un giovane come Juan Jesus, che in Campania piace parecchio. Difficile si chiuda a queste condizioni, più probabile che Napoli e Inter si siedano di nuovo allo stesso tavolo per parlare solamente di Pandev: il Napoli lo confermerebbe con piacere, l’Inter per l’attacco ha altri piani.

L’ingaggio Il Pocho, nel caso, se ne farà una ragione. Lui ha lasciato a lungo una porta aperta all’Inter, e questo si è capito. Il Psg però gli offre 4,5milioni a stagione, più benefit come i biglietti aerei per l’Argentina, un’auto di lusso e un attico nella zona chic di Parigi, che fa sempre la sua figura. Allora è il caso di prepararsi, a quella prima pagina dell’Equipe: il Pocho che ride, con la Torre Eiffel sullo sfondo e Pastore lì a fianco. Al Thani-Italia, due a zero.