I mugugni per Milik ed i cori per Osimhen: la serata del passaggio di consegne

I mugugni per Milik ed i cori per Osimhen: la serata del passaggio di consegneTuttoNapoli.net
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sabato 29 agosto 2020, 08:00In primo piano
di Redazione Tutto Napoli.net
La serata allo stadio Patini rappresenta però il passaggio di consegne al centro dell'attacco del Napoli

da Castel di Sangro, Antonio Gaito - I 10 gol al Castel di Sangro e gli 11 all'Aquila, formazioni di eccellenza, contano poco in quello che è stato poco più di un allenamento per gli azzurri. La serata allo stadio Patini ha rappresentato però il passaggio di consegne tra il vecchio bomber, Arek Milik, che non è mai riuscito a raccogliere pienamente l'eredità di Higuain ed entrare nel cuore dei napoletani, ed il nuovo 9 (non solo come ruolo, ma dopo l'addio di Llorente anche come numero di maglia), Victor Osimhen, acquisto record della storia del club azzurro. Il polacco è andato a segno due volte nel primo test, divorandosi però altrettanti gol e colpendo un palo a portiere battuto, non senza qualche errore - ed il solito atteggiamento svagato - che ha portato ai mugugni del pubblico, evidenti anche al momento del cambio (ma non sono mancati anche timidi applausi).

Tutt'altra atmosfera per l'esordio dell'ex Lille, accolto dall'entusiasmo ma anche dalla grande curiosità di vederlo per la prima volta all'opera da parte dei 1280 spettatori presenti (nel pomeriggio è arrivato un ulteriore ampliamento). Alla prima palla giocata al primo minuto, dopo un attacco alla profondità di pura cattiveria, il brusio di curiosità s'è trasformato in boato per il gol sul palo lontano ad incrociare. 120 secondi e palla in profondità di Malcuit, che da conoscitore della Ligue1 sembra sapere già bene come lanciarlo, per la doppietta con una staffilata sotto la traversa che avrebbe lasciato fermo qualsiasi portiere. Da quel momento l'entusiasmo s'è trasformato nel primo coro col suo nome, festeggiato con la tripletta all'8', superando il portiere quasi dopo essersi auto-lanciato, a velocità tripla rispetto agli avversari. Un attacco alla porta cattivissimo poi è stato vanificato da un fuorigioco, ma per il resto ha mostrato anche buone connessioni con i compagni, servendo due assist a Lozano e Mertens. Il passaggio di consegne è avvenuto: il Napoli ha il suo nuovo bomber.