I titolari contro la Roma nel ruolo di centravanti saranno due

Titolari del secondo tempo. Luciano Spalletti è stato brillante nel coniare nell’ultima conferenza stampa questa definizione che, di fatto, riassume quella che è ormai una pratica consolidata nel suo Napoli e non solo. Le cinque sostituzioni hanno modificato il modo di leggere le partite e di gestirle da panchina, consentendo agli allenatori di avere maggiore possibilità di incidere a gara in corso, cambiando l’inerzia senza attendere i canonici 70 minuti di un tempo.

In vista della sfida alla Roma, gara importante per la classifica e per dare continuità al rendimento sin qui straordinario del Napoli, ci si trascina quello che più che un ballottaggio è una semplice curiosità. Perchè non ci sono dubbi: i titolari nel ruolo di centravanti contro la Roma saranno due, uno nel primo tempo e l’altro nel secondo tempo.

Resta solo da stabilire l’ordine insomma, tra Victor Osimhen e Giacomo Raspadori che si alterneranno in una posizione che interpretano con modi, tempi e caratteristiche molto differenti. Il primo famelico, quasi compulsivo nella caccia della profondità e di palloni giocabili. Il secondo molto più elegante, meno fisico, con la capacità di travestirsi da regista avanzato per creare spazi per i compagni e sfruttare poi la rapidità d’esecuzione negli ultimi sedici metri. 

Spalletti farà le sue valutazioni, ma inutile star troppo tempo a crucciarsi su una scelta o sull’altra. La decisione verrà presa in base al piano gara, una strategia che dovrà analizzare tutte le possibili evoluzioni nei 90 minuti. Ci saranno due titolari a passarsi il testimone lì davanti e non è detto che il decisivo sarà quello che inizierà dal primo minuto…