La miglior difesa è la difesa

La miglior difesa è la difesaTuttoNapoli.net
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 3 febbraio 2021, 15:36In primo piano
di Arturo Minervini

Prendete le storie sul coraggio, sui gesti epici, sulla sfrontatezza di pochi che tennero testa a molti e mettetele da parte. Non c’è molto spazio per la sceneggiatura romanzata nella testa di Rino Gattuso, che deve fare i conti con una situazione che non consente di planare sulle coste del gioco spumeggiante.

Il Napoli visto contro il Parma è stato brutto, in difficoltà: nelle gambe, nelle idee, nel muscolo fondamentale dell’ardore. Giocando sotto ritmo, lasciando che gli eventi determinassero il risultato, senza spingere sull’acceleratore del destino.

Considerazione, questa, che ha imposto a Gattuso delle riflessioni sul momento generale. Sulla ruggine, che avvolge gli ingranaggi della testa e del cuore. Una squadra bloccata: dalle assenze, dalle incomprensioni, da questo clima di incertezza che si è piazzato sulle teste di tutti come la nuvola dell’impiegato fantozziana.

Ecco, dunque, l’idea: la miglior difesa è la difesa. Omaggio al pallone all’italiana, a quello del pane, del salame e del viva il parroco. Per la sfida all’Atalanta Rino è pronto a varare una squadra molto accorta, con elementi dalle spiccate caratteristiche difensive: potrebbero essere contemporaneamente in campo Maksimovic, Manolas, Koulibaly, Di Lorenzo, Demme, Bakayoko e Hysaj, a cui va aggiunto il più difensivo di tutti: Ospina. Insomma, fare di necessità virtù è un mantra che Gattuso pare dover mandar giù, accantonando per una sera (poi chissà) le sue idee. Al campo, come al solito, l’ultima parola. Le buone idee si rivelano sempre dopo la messa in atto, mai prima.