Rai - Rinnovo Kvara, è guerra fredda col Napoli: ADL deluso, non rilancia
Ciro Venerato, giornalista ed esperto di mercato Rai, ha parlato nel corso di 'Terzo Tempo Calcio Napoli' su Televomero: "Espulsione di Lukaku? Se il metro è quello andava espulso prima Celik, c'erano due ammonizioni solari al 4' e al 14'. Il Napoli ha dominato, non ha corso rischi ed è stato tutto il tempo nella metà campo della Roma. Un allenatore come Ranieri ha cercato di cambiarla, di fatto lui fa due linee lasciando Dovbyk davanti. L'atavico problema della Roma sono i due terzini, oggettivamente Celik e Angelino dando dei vantaggi a chi li attacca. Il Napoli ha occupato la zona offensiva del campo anche con l'ingresso di Hummels e ha trovato il gol con un'azione bellissima, con Lukaku che alla prima palla gol ha anticipato lo stesso Hummels. Penso che la Roma con tutti i suoi limiti abbia fatto il suo. Dal punto di vista dell'organizzazione della partita c'era una squadra che giocava per vincere e un'altra che cercava di non prenderle stando attenta in fase difensiva.
È un falso storico e offensivo paragonare Allegri e Conte. Andate a vedere le partite del Siena, il Bari che era uno spettacolo, della Juventus. La bellezza del gioco è soggettiva. Il Napoli non è tanto per colpa di Conte che crea poche occasioni, evidentemente il livello di Kvara e Lukaku non è ancora eccellente. Secondo me l'allenatore può organizzare la squadra nei 70 metri, ma vicino alla porta devono pensarci anche i giocatori. E Con tutto il rispetto per Lukaku, Spalletti ha avuto Osimhen e Sarri ha avuto Higuain prima e Mertens poi.
C’è modo e modo di uscire dal campo e reagire a un cambio, Kvaratskhelia ogni tanto si facesse qualche domanda e si desse anche qualche risposta, lui e il suo entourage. Quando si è professionisti lo si è a tutto tondo. Quando si lavora si separano i sentimenti dalla razionalità. Un calciatore, se è un professionista, deve avere atteggiamenti professionali. A maggior ragione se certi atteggiamenti sono reiterati negli anni, lo invito a riflettere su ciò che ha fatto. Devi essere professionista quando dentro e fuori dal campo. Juve su Kvara? Quelle cifre il club bianconero non se le può permettere.
Il messaggio più importante di Conte davanti alle telecamere è rivedere il protocollo del VAR, che rende difficile la vita degli arbitri. È giusto che si richiami l'arbitro dopo un errore. Come si è visto contro l'Inter, l'arbitro può sbagliare; quindi, è giusto che il VAR venga modificato. Sanabria è una punta classica, penso che Adams invece potrà portare più problemi al Napoli quando giocherà contro il Torino. Mi aspetto Politano che potrebbe abbassarsi con Di Lorenzo a giocare da braccetto per schierare un tre contro tre se il Toro dovesse schierarsi col tridente, con Olivera più largo dall'altra parte per poter dare una mano a Kvara, che magari potrebbe accentrarsi e stare più vicino a Lukaku.
Il Napoli entro il 2 febbraio prenderà un difensore centrale, è praticamente certo. Il nome purtroppo non è stato ancora focalizzato, perché i giocatori che piacciono costano tanto e quelli che si propongono piacciono meno. Conte, Manna e Chiavelli hanno optato per una strategia razionale, che faccia il paro con le esigenze tecniche e il bilancio. Potrebbe quindi esserci un'operazione stile Giuntoli, ovvero prendere un giocatore dalla Premier in prestito. Oggi il Tottenham e l'Arsenal per Dragusin e Kiwior vogliono solo la cessione a titolo definitivo. Ma nel mercato quello che si dice oggi non vale domani, magari negli ultimi giorni le cose cambiano. Bisogna avere il sangue freddo per avere l'occasione. Prendere per prendere tanto vale tenersi Juan Jesus e Rafa Marin. Non penso che il nome di Bijol sia un nome spendibile sul mercato, non credo rientri nei piani tattici di Conte e non è un giocatore in grado di far fare il salto di qualità alla difesa. Juan Jesus ha delle opzioni in Brasile, il suo agente tra l'altro è lo stesso di Osimhen. Se oggi parli con l'Arsenal ti spara 25-26 milioni per Kiwior, anche perché è la prima alternativa a Gabriel. Se Arteta dovesse dire di sì dovrebbe quindi anche prendere un sostituto.
Per Meret c'è l'accordo tra Napoli ed entourage del calciatore per la durata del contratto, ovvero 2027. Ora bisogna trovare la quadra sulla base fissa, c'è una distanza importante, ma non abissale, del 25% tra ciò che chiedono le parti. Io penso che prima di Natale ci sarà una quarta call tra Pastorello e Manna, quando i numeri saranno definiti si andrà poi alla Filmauro per ratificare l'accordo. Io sono un suo estimatore, spesso la gente dimentica i miracoli di questo ragazzo.
Tra l'entourage di Kvara e il Napoli è in atto una guerra fredda. Il Napoli non andrà oltre i 6 milioni annui rispetto a 1.8 che prende adesso. Il giocatore, rimasto scottato dal no al PSG - che avrebbe garantito un ingaggio da circa 13 milioni l'anno secondo l'agente - vuole essere in parte risarcito con una cifra che si avvicini più ai 10 milioni e si allontani dai 6 milioni. Io penso che si cerchi un rinnovo per un addio l'anno prossimo con una clausola. L'agente la preferisce di 80 milioni, mentre il Napoli la vorrebbe vicino ai 120. Kvara lo hanno proposto al Barça, al Manchester United, al Real Madrid, di nuovo al PSG. Ma non ci sono trattative in corso. C'è delusione da parte di De Laurentiis, questo 'no' molto gelido e freddo non l'ha digerito. Tant'è vero che da allora non c'è stato un rilancio né sullo stipendio, né sulla clausola”.
Serie A Enilive 2024-2025
VS | ||
Udinese | Napoli |
Editore: TC&C SRL - Testata giornalistica
aut. Tribunale Napoli n. 4 del 12/02/2020
Iscritto al Registro Operatori
di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale: Antonio Gaito
Direttore responsabile: Francesco Molaro