Rijeka-Napoli 1-2, le pagelle: 45' orribili e presuntuosi, Kou già a Bologna e bocciato Lobotka

Meret 6,5 - Incolpevole sul gol, salvato dal palo nella ripresa ed è costretto anche ad un paio di interventi tutt'altro che semplici. Bravo a farsi trovare pronto, tenendo in piedi il Napoli nel momento di difficoltà.
Di Lorenzo 5,5 - Anche il suo inizio, come quello dei compagni, è inconcepibile. Va a vuoto almeno in due sortite offensive del Rijeka, in un'altra rimedia come può. Poi per la verità, quando entra in partita non demerita ed anzi è quasi l'unico sbocco offensivo nel momento di difficoltà.
Maksimovic 5,5 - Partecipa al disastro della prima mezz'ora, anche se non è lui il responsabile di diverse frittate che quasi portano i croati sul doppio vantaggio. Per il resto gioca in sicurezza in uscita nella ripresa, senza alcuna pressione.
Koulibaly 4,5 - Il primo tempo peggiore forse da quando è a Napoli. Bersagliato dal '99 Kulenovic che ad un certo punto, dopo averlo superato persino in velocità, lo prende in giro con un tunnel. La ripresa non va tanto meglio: il Rijeka spinge meno, ha meno energia, ma trova il modo di lanciare gli avversari in occasione del palo del possibile 2-1.
Mario Rui 5,5 - Troppo fermo, ed in ritardo, sul tiro di Muric che sblocca la gara. Soffre nei ripiegamenti, ma si riscatta con diversi buoni traversoni nel momento di difficoltà ed il cross che propizia anche l'autorete del 2-1 dopo una buona triangolazione con Fabian (dall'80' Ghoulam sv)
Demme 6 - Per caratteristiche non può coprire troppo campo, ed in questo senso nelle infilate velocissime del Rijeka non è aiutato da Lobotka. Almeno è dentro la partita, rischia qualche verticale senza paura di sbagliare e si fa trovare pronto sul gol del pareggio, importantissimo per mettere finalmente in partita il Napoli. Sfiora anche la doppietta nel finale.
Lobotka 4,5 - Boccato nella mediana a due. Non trova mai la verticale, anche quando il varco si apre gioca solo in orizzontale, ma soprattutto non è attento nelle marcature preventive ed è totalmente assente nelle transizioni negative. (dal 60' Fabian 6 - Subito la combinazione che manda al cross Mario Rui per il 2-1. Nulla di straordinario, ma non serviva molto per far meglio di un Lobotka troppo timido e rinunciatario)
Politano 5,5 - Tanta sofferenza in non possesso nella prima mezz'ora, ma è in partita e qualche fallo di troppo è almeno un segnale positivo. Quando si distende crea comunque dei presupposti, arrivando sul fondo o convergendo nella ripresa (dal 69' Lozano 6 - Nuove energie sulla destra, nella fase di gara sicuramente meno sofferta e con più spazi, sfiorando anche l'appuntamento con il gol)
Mertens 6 - In un primo tempo di enorme sofferenza, con pochissimi spazi e palloni giocabili, nel momento forse più difficile ha il merito di rifiutare il tiro per servire con grande intelligente Demme tutto solo per il pareggio. Per il resto non benissimo, ancora, sotto porta con due possibilità per andare a segno non concretizzate ed una traversa su punizione.
Elmas 6 - Al rientro dal Covid non ha ancora brillantezza nello stretto, ma tutto sommato non demerita. Nelle difficoltà sembra l'unico a poter creare dei pericoli sulla sinistra, sfiora anche il gol convergendo verso il campo (dal 60' Insigne 6 - Senza forzare, ma giocando con qualità attiva triangoli interessanti sulla catena mancina. Aiuta i compagni ad uscire dalla pressione e nel finale rallenta il gioco tenendo palla e gestendo quindi il risultato)
Petagna 6 - Partita non semplice, con pochissimi rifornimenti, ma almeno rispetto ai compagni ha un buon approccio, sgomitando nel cuore dell'area. Da una sua sponda nel traffico nasce l'azione del pari, dà peso in area anche sul cross che porta al fortunoso 2-1 (dall'80' Zielinski sv - Qualche combinazione stretta, ma soprattutto sfiora il gol col portiere che salva incredibilmente in angolo)
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