Sscn, Formisano: "Raccolte 32 tonnellate di cibo per aiutare oltre mille famiglie. Distribuzione tramite 21 associazioni e parrocchie"

Alessandro Formisano, head of operations della Ssc Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, soffermandosi in primis sull'iniziativa
09.04.2020 14:12 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Sscn, Formisano: "Raccolte 32 tonnellate di cibo per aiutare oltre mille famiglie. Distribuzione tramite 21 associazioni e parrocchie"

Alessandro Formisano, head of operations della Ssc Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, soffermandosi in primis sull'iniziativa della SSC Napoli di regalare uova pasquali agli ospedali di Napoli impegnati nella battaglia al Covid-19: "Domenica scorsa riflettevo su ciò che potevamo fare. Normalmente in questo periodo mandiamo le uova a calciatori, autorità e sponsor. Ho chiamato il presidente, che mi ha dato l'ok. Ho fatto un giro di telefonate alla squadra e tutti hanno trovato molto carina l'idea. L'ho spiegato ai ragazzi e tutti ne sono stati entusiasti. Non è tanto il valore del dono, 3 chili e mezzo di cioccolato, ma è il valore simbolico. L'uovo di Pasqua si mangia in comunità e in ospedale lavorano per noi. Abbiamo preso contatto con la regione, chiedendo di avere la lista di tutti gli ospedali impegnati nel contrasto del Covid-19. Abbiamo inviato 30 uova giganti all'azienda ospedaliera dei Colli, una decina agli altri della nostra città".

ALTRO PROGETTO - "Ma le uova erano poco e ci siamo spinti oltre al valore simbolico. In questi 12-13 giorni abbiamo chiamato a raccolta i nostri sponsor, specie quelli del food e beverage, immaginando che la città ha bisogno di noi. Abbiamo trovato una disponibilità enorme. Abbiamo fatto dei pacchi con del cibo, completati anche da sponsor che non hanno relazione con la SSC Napoli. Abbiamo raccolto 32 tonnellate di cibo, che ci permettono di realizzare più di mille confezioni con 32 chili di cibo all'interno. E abbiamo aggiunto dei gadget del Napoli. I ringraziamenti sono infiniti perché abbiamo trovato grande disponibilità. Non abbiamo voluto fare una iniziativa di distribuzione a pioggia, ma abbiamo individuato 21 soggetti per la distribuzione: 12 associazioni locali di volontariato, selezionate con un criterio, contattate una ad una e 9 decanati e parrocchie. Tutti si occuperanno di distribuire gli oltre mille pacchi fatti. Invieremo anche uova, colombe e pastiere nel carcere minorile. Vogliamo che questa iniziativa aiuti chi ne ha bisogno e vogliamo farlo con una trasparenza unica.

San Paolo? Le manutenzioni dei prati del San Paolo e di Castel Volturno sono già state fatte e continuano in questo periodo di emergenza".