Pareggio su un campo difficilissimo, qualificazione ad un passo. Ospina salva il risultato
Un pareggio positivo anche perché in Olanda non era facile. Un Napoli che cede nella ripresa ma Ospina lo tiene su. Qualificazione vicina ma con la Real Sociedad sarà partita vera. La gara è dura e lo si capisce subito ma è un bel primo tempo. Un Napoli accorto e quadrato. Con pochi cambi Gattuso rispolvera il 4-3-3 con Zielisky e Fabian e Bakayoko. L’Az parte forte ma il Napoli al primo affondo passa. Di Lorenzo trova il varco giusto e Mertens non sbaglia. Vantaggio lampo che il Napoli legittima con il passare dei minuti controllando la sfuriata dell’Az che prova a pareggiare. Gli olandesi cercano di velocizzare il gioco e al 20 rischiano di trovare la giocata giusta ma Ospina si supera smanacciando fuori. Il tempo passa e il Napoli ci prova con Di Lorenzo di testa e con Mertens che viene pescato in un insistente fuorigioco.
La ripresa è dell’Az ma il Napoli stringe i denti. Gli olandesi partono forte e trovano il pari dopo 9 minuti. Azione ripetuta in area e palla a Martins Indi che sotto porta, in posizione dubbia, la mette in rete. Il Napoli sembra accusare il colpo e subisce le giocate degli olandesi che si portano nella matacampo azzurra con pericolosità e quando entrano in area si guadagnano il rigore con Bakayoko un po’ in ritardo. Dal dischetto Koopmainers si fa ipnotizzare da Ospina. Gattuso vede il Napoli in difficoltà e cambia un po’ tutto. Il Napoli gestisce la sfera per abbassare il ritmo ma prova a pungere. Petagna sbaglia in due buone occasioni. Il finale è scorbutico con gli azzurri che devono soffrire e non poco. Il fischio finale è liberatorio. Un pareggio importante in una gara tirata fino al 90 ma la qualificazione ancora non c’è.