Un giorno all'improvviso, Napoli riscopre il basket. Il Palabarbuto torna pieno e il Cuore sogna

Un giorno all'improvviso, Napoli riscopre il basket. Il Palabarbuto torna pieno e il Cuore sogna
giovedì 25 maggio 2017, 10:10Tutto Basket
di Dario De Martino

"Un giorno all'improvviso mi innamorati di te...". Non solo il San Paolo, adesso canta anche il PalaBarbuto. E canta forte, fortissimo. Un boato assordante arriva dal palazzetto. E' contro la potenza dei 3mila tifosi azzurri che si schianta Cassino. Bagnoli e compagni sono stati avversari duri per gli azzurri in quattro match, ma a gara cinque si sono dovuti arrendere contro un Cuore Napoli che batte sempre più forte, contro un PalaBarbuto che non si vedeva così da anni. Tremila persone: è il segno della riconciliazione della palla a spicchi con Napoli. La serata di ieri è stata magica. La presenza nel pubblico di Mario Maione e Piero Bucchi e il videomessaggio nel pomeriggio di Mimmo Morena, quelli che a Napoli hanno vinto, danno il segno di una squadra e una città che vogliono davvero sognare di tornare grandi.

Il palazzetto fa tremare le gambe agli ospiti, un super Barsanti gli assesta colpi mortali. Nikolic, 19 anni, gioca come un veterano, Visnjic, 39, ha la voglia di un ragazzino. Dopo quattro gare al cardiopalma, contro un avversario durissimo, la squadra di Ponticiello dà spettacolo e porta a casa il successo con punteggio rotondo (90-69). Dalla sua ormai consueta postazione in curva, il presidente-ultrà Ruggiero assiste insieme agli altri ad un cuore Napoli che dà spettacolo. Dopo quattro gare in cui l'ostico Cassino ha fatto sudare gli azzurri, la gara di ieri rappresenta la svolta: capitan Maggio e compagni sono sempre più consapevole di poter realizzare il miracolo. Il sogno verso la serie A 2 prosegue. Ora c'è la finale dei play-off del girone contro Palestrina, la sfida decisiva che manderà alla final four per la promozione. Domenica c'è gara uno: si gioca in casa, ma a Casalnuovo, perchè il Palabarbuto è occupato dal volley.