RILEGGI LIVE - Sarri: "City top d'Europa, sempre sul 2-0 al 30' ma non è imbattibile! Smettetela a Sky di definirmi provinciale", Callejon: "Siamo forti e vogliamo i 3 punti!"

31.10.2017 14:40 di  Antonio Gaito  Twitter:    vedi letture
RILEGGI LIVE - Sarri: "City top d'Europa, sempre sul 2-0 al 30' ma non è imbattibile! Smettetela a Sky di definirmi provinciale", Callejon: "Siamo forti e vogliamo i 3 punti!"
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14.39 - Termina la conferenza stampa

Cambierai qualcosa sul pressing? Delph ti ha un po' sorpreso? "Sono usciti in 3-2 invece che in 4-1, non dovrebbe cambiarci nulla, ma qualcosa abbiamo sbagliato e dovremo rimediare, ma anche se fai tutto bene c'è una tecnica superiore. I grandi giocatori esistono per questo".

L'uomo più pericoloso del City? "Ederson, faccio una provocazione perchè il loro portiere non ha sbagliato un'uscita da dietro, giocando 50 palloni con la difesa e li ha giocati tutti bene mandando a vuoto la nostra pressione. Per il resto tira fuori uno a caso dall'attacco e mi va bene lo stesso".

Se potesse scegliere, chi le piacerebbe fosse l'uomo decisivo domani? "Mi piacerebbe fosse uno che di solito non va alla ribalta, fatevi il conto di chi non ha fatto gol..."

Firmeresti per uscire e poi vincere l'Europa League? "Ora il massimo che posso fare è non offenderti. E' l'ultima cosa a cui voglio pensare. Che mentalità darei alla mia squadra pensando all'Europa League, ora pensiamo a continuare in Champions".

Sull'impatto del San Paolo? "Sono giocatori abituati a questi stadi. Col Real fu diverso, facemmo qualcosa di eccezionale e forse loro si sentivano tranquilli dopo l'andata. Spero che il San Paolo ci dia un impatto diverso anche all'inizio anche se all'andata c'erano meriti del City"

City lo consideri imbattibile? "No perchè nessuno lo è, ma è la miglior squadra d'Europa allenata dal miglior allenatore d'Europa".

Cosa ha detto ai suoi giocatori su questa sfida decisiva? "Se parlassi come lo faccio alla squadra sarebbe un bip continuo (ride, ndr). L'avevo detto, chi fa qualche punto col City si mette in una situazione positiva poi con lo Shakhtar sarà la gara decisiva". 

Sulle scelte a centrocampo: "Io penso che una squadra, se vuole stare a questo livello, 3-4 cambi senza perdere di forza li deve avere. Non possiamo cambiare fisionomia con qualche cambio".

Sul paragone con Sacchi: "Se smetto di fare questo lavoro adesso non mi ricorderà nessuno perchè non ho vinto niente. Il paragone con lui è un'offesa per Arrigo che ha cambiato profondamento il gioco del calcio in Europa. Tutti dicono che ha vinto con grandi giocatori, ma sono diventati grandi con lui, come Van Basten, Gullit sono diventati grandi con lui. Baresi era finito in B. Con lui hanno fatto il salto di qualità".

C'è il rischio che vada come quella dell'andata? "Come interpretazione sicuramente, la squadra di Guardiola non potrà fare un calcio diverso e neanche noi siamo in grado. Poi gli eventi possono cambiare le gare".

14.25 - Cosa vi dà l'inizio dell'andata e la seconda parte? "L'inizio ci dà la forza del City, che ha accelerazioni non comuni, ha fiducia. Dobbiamo entrare subito nella partita. Noi delle difficoltà possiamo crearle, ma servirà una gara difensiva straordinaria".

Il salto in avanti rispetto al ritorno col Real Madrid in cosa consiste? Cosa ha in più il calcio inglese? "Il calcio inglese ha molte cose in più, a partire da diritti tv che sono quattro volte quelli italiani. Il City quando l'ho visto aveva quasi sempre vinto già al 30', pure lì c'è un divario con le medio-piccole, ma economicamente il divario è inferiore a noi. Loro hanno un impatto con la partita devastante, nei primi 20' hanno numeri incredibili, dovremmo chiedere all'Uefa di farli entrare in campo al 21'. Loro hanno grande merito nell'inizio dell'andata, ma nessuno è uscito così dalla nostra pressione. Siamo di fronte a qualcosa di importante. Dobbiamo portarli nell'acqua alta, loro sono spesso sul 2-0 al 30', dobbiamo tenerli in bilico, loro non sono abituati".

Qual è l'aspetto del calcio di Guardiola che le piace in modo particolare? "La filosofia di condurre la partita, uscire da dietro con velocità unica, riconquistare subito palla, movimenti geniali che hanno fatto anche contro di noi. Parliamo di un livello assoluto. Parliamo di uno di quei tecnici che hanno cambiato il modo di vedere il calcio"

Mister, cosa le piacerebbe avere di Guardiola? "Mi piacerebbe che anche la tua emittente (Sky, ndr) smettesse di parlare di provincialismo da parte mia, poi non mi posso paragonare a Guardiola che è un mostro sacro, il più forte in circolazione. Io ho delle idee, ma non ho vinto nulla per paragonarmi a qualcuno. In quale occasione provincialismo? In varie occasioni ed un servizio di domenica sera".

14.16 - Termina la conferenza di Callejon, ora è il turno di Sarri.

Non avverti mai la stanchezza, c'è un segreto? Interviene Sarri: "C'è chi gioca pure di più perchè voi non considerate le nazionali. E' con più minuti con noi, ma non in stagione".

City più forte pure del Real dell'anno scorso? "Sono dei cicli diversi, entrambe sono troppo forti".

Champions importante per te in chiave Mondiale? "Lo è per tutti giocare queste partite, la Champions è bella".

Dentro di voi può scattare che è più preziosa la vittoria col Chievo? "Anche la Champions lo è, è un torneo importantissimo per tutte le big. In campionato stiamo lì, è importante, ma non dobbiamo pensarci, domani è importante la Champions e giocheremo al 100%".

14.13 - City e Napoli giocano il miglior calcio d'Europa? "Può essere, giochiamo benissimo, come loro con Guardiola che fa sempre giocare bene le squadre. L'arrivo del mister ci ha dato tanto, grazie a lui ed al suo staff giochiamo così e dobbiamo continuare con questa filosofia".

Partita decisiva domani? "Sì, dobbiamo pensare a questa gara come se fosse l'ultima, poi non so se sarà decisiva, ma è importantissima sicuramente".

L'andata cosa vi ha insegnato? Avete maggiore consapevolezza? "Sapevamo di essere forti già da prima, poi dopo ancora di più. I primi 25' loro li hanno fatti benissimo, ma poi abbimo reagito e fatto il nostro calcio e quasi pareggiavamo. Siamo usciti consapevoli di essere forti".

In Europa c'è stato qualche problema in più rispetto all'Italia, cosa hanno di più le inglesi e gli altri campionati? "In Europa è dura per tutti, la Premier poi è il campionato più forte con tante big, ma in serie A stiamo andando allo stesso livello, tutti vanno forte".

Gara decisiva per voi, non per loro. Chi avrà più paura? "Noi non abbiamo paura di nessuno. Rispetto per tutti, ma paura di nessuno, sappiamo che siamo forti, ce la giochiamo con loro con la fiducia di fare i tre punti".

Si inizia con Josè Callejon. Alla luce dell'andata, cosa dovrà fare il Napoli e quale errore non dovrà commettere? "Dovremo fare la stessa gara, anche se non abbiamo iniziato come dovevamo, ma anche nel finale del primo tempo oltre alla ripresa s'è visto che siamo forti e possiamo competere per loro. Dovremo scendere in campo con questa mentalità, sapendo che è una gara importante e ci giochiamo il girone".

14.07 - Arrivati Sarri e Callejon

13.45 - Gremita la sala conferenze del centro di Castelvolturno

Gentili lettori, buongiorno e benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di Maurizio Sarri e Josè Callejon alla vigilia della sfida di Champions con il Manchester City.