ESCLUSIVA - Cimmino: "Il Napoli ha osservato Bellusci nella scorsa stagione, sulle sue tracce anche Genoa e Fiorentina"

ESCLUSIVA - Cimmino: "Il Napoli ha osservato Bellusci nella scorsa stagione, sulle sue tracce anche Genoa e Fiorentina"
venerdì 28 novembre 2008, 08:00Esclusive
di Salvio Passante
Intervista esclusiva della redazione di TuttoNapoli.net al responsabile del settore giovanile dell'Ascoli, Catello Cimmino, ex giocatore di Milan, Como, Ascoli ed Avellino, che ha seguito interamente l'excursus del giovane ascolano

Intervista esclusiva della redazione di TuttoNapoli.net al responsabile del settore giovanile dell'Ascoli, Catello Cimmino, ex giocatore di Milan, Como, Ascoli ed Avellino, che ha seguito interamente l'excursus del giovane ascolano in tutta la trafila del settore giovanile.

Nei giorni scorsi è trapelata la notizia di un presunto interessamento del Napoli calcio ad uno dei vostri giovani più promettenti, Giuseppe Bellusci, siete a conoscenza di questi rumors?


"Assolutamente no. Il giocatore dopo un avvio ai margini del gruppo adesso sta giocando con più continuità sfornando anche belle prestazioni, il suo ottimo rendimento ha stuzzicato l'appetito delle grandi società italiane, lo scorso anno era richiesto da Genoa e Fiorentina oltre che da mezza serie C, alle partite dell'Ascoli primavera qualche volta ho visto anche Italo Schiavi, che è un emissario del Napoli, ma in questa stagione ho visto poco gli osservatori del Napoli alle partite dell'Ascoli".


Lei che da oltre 3 anni coordina il settore giovanile dellal città marchigiana ci descrive le caratteristiche di Bellusci?


"Giuseppe è un giocatore dalle grandi qualità tecniche, è un destro naturale ed ha un buon calcio, a livello fisico è possente ed il tipico difensore che non ti lascia ragionare, predilige l'anticipo, è un ragazzo caparbio. Forse l'unica pecca, se cosi' vogliamo definirla, è la mentalità, forse distaccarsi dalla città di Ascoli gli farebbe bene, è troppo legato alla sua realtà, agli amici, forse privarlo delle sue certezze potrebbe rinforzarlo a livello caratteriale facendogli concepire il calcio in tutte le sue sfaccettature. A mio avviso è un giovane dagli ampi margini di miglioramento ed ha le qualità per imporsi nel calcio che conta, in prospettiva ritengo che possa diventare uno dei difensori al vertice della serie A, campionato in cui ha già fatto l'esordio a soli 17 anni grazie a mister Sonetti circa due stagioni fa".


C'è qualche altro giovane del settore giovanile dell'Ascoli che si sente di consigliare a qualche grande società?

"Ci sono diversi giocatori che promettono bene, un nome su tutti Francesco Di Tacchio, classe 90', centrocampista centrale già finito sul taccuino di moltissimi club europei, la scorsa estate fu l'Inter ad assicurarsi il suo cartellino ma la società ha preferito blindarlo, facendogli sottoscrivere un contratto fino al 2013. E' molto seguito Oltremanica, infatti si sono mossi alcuni club inglesi che sono venuti a vederlo in azione un paio di volte, ritengo sia un potenziale campione".