L'agente del gioiellino Conte a TN: "Cerca riscatto nel calcio. Tanti club su di lui ma vuole solo l'azzurro, Edo e Grava...

L'agente del gioiellino Conte a TN: "Cerca riscatto nel calcio. Tanti club su di lui ma vuole solo l'azzurro, Edo e Grava...
mercoledì 2 marzo 2016, 07:45Esclusive
di Dario De Martino
Davide Pinto, della società 23 bdc management che gestisce la procura di Riccardo Conte, ha parlato in esclusiva a Tuttonapoli.net

Nove minuti in campo e già in gol. La storia di Riccardo Conte con la primavera azzurra è cominciata come meglio non si potrebbe. Appena 16enne, Conte è tra i talenti più cristallini della cantera azzurra. Abbiamo parlato di lui con Davide Pinto della società 23 bdc Management che gestisce la procura del ragazzo "Era alla seconda convocazione con la primavera. Fino ad ora ha giocato con gli allievi, poi è stato deciso il suo passaggio definitivo con la squadra di Saurini" ha rivelato in esclusiva a Tuttonapoli.net
Quali sono i rapporti con la società? "C'è grande fiducia. Il responsabile del settore giovanile Gianluca Grava crede tantissimo nelle capacità di Riccardo. E' stato lui a volerne fortemente il ritorno a Napoli".
Già la seconda esperienza in azzurro? "Sì. Il Napoli lo acquistò giovanissimo dalla scuola calcio Nereo Rocco di Secondigliano. La prima esperienza, però, non fu felicissima. Così è andato a Catania per una breve parentesi per poi rientrare in Campania, più vicino alla famiglia, dove è stato accolto dall'Ischia. Lì è stato visionato da parecchie società (in esclusiva vi raccontammo di un interesse della Roma ndr) ma Grava lo ha voluto fortemente, così come Riccardo voleva fortemente l'azzurro. Anzi lui ha una motivazione in più".
Cioè? "Cerca una rivincita. La prima volta al Napoli non era andata benissimo ma ora si sta prendendo il suo riscatto".
Ora i presupposti sono diversi? "Assolutamente sì. Per esprimersi al meglio Riccardo ha bisogno di avvertire la stima e la fiducia dell'ambiente e della società. Questa volta ci sono tutti i presupposti per far bene. Oltre a Grava, ha trovato una chioccia importante in Eduardo De Laurentiis.

Il vicepresidente crede moltissimo in lui e ne conosce le difficoltà ambientali. Per Riccardo il calcio è anche una possibilità di rivalsa. Ed oltre a loro ci sono anche altre due persone importantissime per Riccardo".
Chi sono? "Il Mister Saurini ed il suo vice Chiaiese. Hanno subito dimostrato grande fiducia in lui lanciandolo appena sedicenne in primavera. Loro insieme a Grava e Edo De Laurentiis lo stanno stimolando nel modo giusto".
Prospettive per il futuro? "Ha altri due anni di primavera a disposizione. Lui si augura, facendo tutti gli scongiuri del caso, di giocare la Youth League l'anno prossimo. La sua priorità è crescere con il Napoli. Spera di avere di nuovo la possibilità di allenarsi con la prima squadra e un giorno esordire con i 'grandi'. Per ora non ci sono ipotesi di prestito. L'anno prossimo farà la primavera con la squadra di Saurini. C'è l'interesse di alcune squadre ma la priorità sia nostra che del ragazzo è il Napoli che ha mostrato tanta fiducia nel ragazzo che però deve ancora crescere".

In quali aspetti deve migliorare? "Dal punto di vista tecnico è un giocatore di primissima fascia, è polivalente nel ruolo perchè può giocare in tutti i ruoli dell'attacco. Le potenzialità sono enormi, deve migliorare per quanto riguarda la cultura del lavoro e del sacrificio. Sotto questo punto di vista la nostra società sta facendo un grandissimo lavoro in sinergia con il club azzurro. Insieme con Andrea Tammaro, l'avvocato De Maio e il dottor Russo, che voglio ringraziare, siamo attenti ad ogni dettaglio. Il nostro lavoro parte dall'accompagnare i nostri assistiti all'allenamento a verificare che mangi le cose giuste, insomma li assistiamo in ogni aspetto della loro vita professionale".