Juventus-Napoli, le pagelle: tenori in cattedra, difesa ermetica. Ma è la vittoria del gruppo. E di Mazzarri

De Sanctis 7,5 - Nel primo tempo non è molto impegnato, nella ripresa salva gli azzurri in almeno due occasioni pericolose.

Campagnaro 7 -Difende con ordine e spesso accompagna l'azione spingendo con convinzione. 

Cannavaro 7 - Domina sulle palle alte e chude tutti i varchi centrali. Dalle sue parti non si passa.

Aronica 6,5 - Qualche fallo di troppo al limite dell'area, ma lotta come un gladiatore non concedendo nulla agli attaccanti bianconeri. Rischia con un intervento su Marchisio in area nel primo tempo. 

Maggio 7 - Spinge con continuità sulla desta costruendo un asse importante con Campagnaro. 

Inler 7,5 - Lotta come un leone in mezzo al campo vincendo tantissimi duelli. Nella ripresa è lui a trascinare il Napoli in contropiede dopo recuperi importanti.

Dzemaili 7 - Sontuoso in fase difensiva, cerca di portare palla e diventa spesso l'ago della bilancia della linea mediana.

Zuniga 7 - E' il padrone della fascia sinistra, fa bene entrambe le fasi e alla fine risulta uno dei migliori

Hamsik 7,5 - Luci ed ombre, nel primo tempo, nella ripresa sale in cattedra e chiude la partita con il secondo gol  (dal 42'st Dossena sv)

Lavezzi 7,5 - Nel primo tempo conduce male due contropiedi, prima sbagliando il suggerimento per Cavani e poi preferendo il tiro anzichè servire due compagni libera. Si riscatta nella ripresa guadagnandosi con velocità e astuzia il rigore che sblocca la gara (dal 27'st Pandev 7 - Non entra subito in gara, ma serve ad Hamsik il pallone per chiudere la gara)

Cavani 7,5 - Lucido stavolta dal dischetto nel realizzare l'importantissimo vantaggio dei partenopei. Non sempre è nel vivo del match, ma gioca sempre per la squadra sacrificandosi anche in copertura.  (dal 47'st Britos sv)

Mazzarri 8 - E' un Napoli che a tratti domina la Juventus. Prepara benissimo la partita, gli azzurri hanno dato sempre la sensazione di potercela fare. E' il giusto premio a tre anni di duro lavoro