Quelle vittorie che ti fanno salvare le coronarie...

Grande sofferenza e tre punti "sporchi" ma quanto è bello vincere cosi
31.10.2021 20:55 di  Francesco Molaro  Twitter:    vedi letture
Quelle vittorie che ti fanno salvare le coronarie...
TuttoNapoli.net
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Vittoria importantissima ma sofferta. Un Napoli non bellissimo ma che rimane in vetta alla mclassifica. Ma avvolgiamo il nastro come al solito: tanto Napoli ma non il solito Napoli nei primi 45 minuti. Gli azzurri non riescono ad imbastire mai trame di gioco degne di nota. La Salernitana si chiude ma cerca an che di dare fastidio agli azzurri, oggi in bianco. Spalletti non ha Osimhen e spera in Lozano e Politano sulle fasce con Insigne in panchina. Zielinski agisce dietro Mertens. Il Napoli però non riesce a trovare mai la giocata e la Salernitana non subisce più di tanto. Politano non sembra al top e anche Lozano non incide a sinistra e a tirare ci prova Anguissa ma Belec non è mai impegnato. Il secondo tempo è sofferenza pura, bella e vincente. Spalletti parte con i suoi 11 e cambia secondo il nostro parere un po tardi.

Purtroppo Mertens e Lozano non hanno inciso e quando entrano Petagna e Elmas alla prima azione il Napoli passa. Il gol arriva con Zielinski dopo che Petagna e aveva preso in pieno la traversa. Il polacco trova la giocata giusta con Belec che si lascia scappare la sfera.  La Salernitana resta anche in 10 per l’intervento di Banti al Var che segnala allo scarso Fabbri del brutto fallo. Il Napoli però con l'uomo in più sbaglia.  Koulibaly ultimo uomo, si fa espellere su Simy e la gara diventa sofferta con una Salernitana che è poca cosa ma che rischia di pareggiarla. Il Napoli arretra, troppo, e l’uomo in meno sembra sentirlo maggiormente la formazione di Spalletti. Ribery si inventa una grande punizione bravo Di Lorenzo che la toglie dalla porta. Il finale è “sporco” con il Napoli che arretra troppo e Spalletti che forse avrebbe dovuto provare altre mosse. La Salernitana spinge, il Napoli arretra e il finale è una liberazione. Una vittoria sporca, una vittoria fondamentale in chiave campionato contro una Salernitana che ci ha messo cuore.