Volevano fermarci? Forse meglio non parlare. Lezione di calcio a Cagliari e il pokerissimo è servito

Napoli a più 4 dai bianconeri
26.02.2018 22:39 di  Francesco Molaro  Twitter:    vedi letture
Volevano fermarci? Forse meglio non parlare. Lezione di calcio a Cagliari e il pokerissimo è servito
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Che segnale, che forza, che risultato questo Napoli. Un pokerissimo che mette pressione ai bianconeri, che lancia un segnale a tutti. Una battaglia, una partita spigolosa è difficile da approcciare, ma il Napoli è assatanato. Il Cagliari parte fortissimo, corrono su tutte le palle e il Napoli capisce che è guerra. Si soffre su ogni palla e ogni palla diventa importante. I sardi si portano in avanti con un Pavoletti indemoniato e con Hann che sfiora anche il gol, bravo Reina. Il Napoli alza il baricentro e quando spinge riesce a fare male. Prima il diagonale al volo di Callejon poi sul cross di Hjsay ecco il lieve tocco di Mertens che insacca. Come al solito al gol del Napoli si catena il check silent, ma Giacomelli dopo un buon minuto di tensione conferma giustamente il vantaggio. È una partita frenetica che ci fa capire che saranno tutte finali e che nessuno ci regalerà mai nulla. Il secondo tempo il Napoli dilaga. Il Cagliari rimane in partita poi crolla sotto i colpi di una squadra che stasera voleva il risultato grosso senza rischiare nulla.

Quando partono gli azzurri sono famelici e il gol di Hamsik è la prova di giocate splendide studiate in allenamento. Gli azzurri calano il poker con Insigne che si procura il rigore e poi lo trasforma. Tutti zitti a Cagliari e anche i Cragno e Ionita vediamo se parleranno più di voler fare favori alla Juve. Il finale è per due singoli. Allan: straordinario, pazzesco, inesauribile. L’altro su cui parlare è Giacomelli: scarso. Vuol arbitrare all’inglese ma permette troppo e rischia che qualcuno si faccia male. Nel primo tempo non vede un rigore solare su Mertens, trattenuta incredibile e nella ripresa fortunatamente da il penalty sul tiro di Insigne. Nel finale Mario Rui si inventa una punizione straordinaria che chiude i conti. Più 4, anche se dovranno giocare loro, ma intanto si allunga, e serve per avere tranquillità maggiore. Per loro invece ci sarà, finalmente, un po’ di pressione visto che continueranno a giocare sempre prima di noi.