Aia, Nicchi ora difende la Juve: "Tocco di mano di De Ligt non è rigore, prima viene fatta una giocata..."

Marcello Nicchi, presidente dell'Associazione Italiana Arbitri, ha parlato a Radio Anch'io lo Sport sulle frequenze di Radio Uno Rai
21.10.2019 10:05 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Aia, Nicchi ora difende la Juve: "Tocco di mano di De Ligt non è rigore, prima viene fatta una giocata..."
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Marcello Nicchi, presidente dell'Associazione Italiana Arbitri, ha parlato a Radio Anch'io lo Sport sulle frequenze di Radio Uno Rai. Queste le sue parole: "Gli arbitri stanno lavorando bene, applicando regolamenti che non piacciono a tanta gente e che anche a noi entusiasmano. Tanti addetti ai lavori non conoscono il regolamento e questo è un problema. Non si capisce quando gli arbitri possono o non possono andare al VAR. Ognuno di noi ha dei ruoli ma vedo comportamenti, anche in campo a fine partita, che sono dei boomerang per tutti. Si protesta troppo e si dà il cattivo esempio. Quello che mi viene da pensare è che quando facciamo i raduni con allenatori e capitani i diretti interessati poi non tornano indietro spiegando. Quello che mi piace è che il pubblico ha capito le regole e questo è importante. Per ciò che riguarda il fallo di mano quando il braccio è largo è rigore al 99%. Quello di De Ligt invece non è mai rigore e non si può pensare che si applichino le regole in base al colore della maglia. Chi pensa questo è bene che non vada più allo stadio. Quando la palla sbatte nel braccio di un giocatore, anche scomposto, ma viene fatta prima una giocata, allora non è rigore".

Ma chi ha deciso che quello di De Ligt non è rigore? Possibile che l'IFAB decida tutto questo, non aiutando gli arbitri?
"Questa è una cosa sacrosanta. Chi deve fare le regole deve chiedere anche ai diretti interessati, in questo caso gli arbitri, se le regole sono giuste o meno".

Da qualche tempo è stata cancellata la tripla sanzione.
"Questa è una cosa giusta e abbiamo spinto molto per l'abolizione dell'espulsione in caso di rigore. Tornando a Del Ligt ripeto che non è rigore perché tocca prima la palla

Cosa pensa degli episodi in Lazio-Atalanta e le polemiche di Gasperini?
"Quelli sono due rigori sacrosanti, lo dice il regolamento. Non possiamo sindacare sulla forza del pestone. Il calcio di rigore è stato dato e rivisto, le sanzioni devono essere accettate e gli allenatori ci devono dare una mano, conoscendo bene il regolamento. Non ha senso fare tutte queste polemiche".