AUDIO - Sconcerti: "Napoli molto sfortunato, la stagione era stata impostata molto su Osimhen"

AUDIO - Sconcerti: "Napoli molto sfortunato, la stagione era stata impostata molto su Osimhen"TuttoNapoli.net
lunedì 4 gennaio 2021, 07:15Le Interviste
di Redazione Tutto Napoli.net
Il direttore Mario Sconcerti ha commentato la quindicesima giornata di campionato ai microfoni di Tmw Radio.

Il direttore Mario Sconcerti ha commentato la quindicesima giornata di campionato ai microfoni di Tmw Radio.

Juve, vittoria importante contro l'Udinese:
"Ronaldo si conferma un giocatore straordinario. Su 11 partite giocate solo due volte non ha segnato. Fa la differenza con una naturalezza invidiabile. E' tornato nel suo ruolo naturale poi. Con l'assenza di Cuadrado, Chiesa è stato spostato a sinistra e CR7 è potuto tornare prima punta che parte sul laterale. La partita è stata comunque a senso unico".

E su Dybala che può dire?
"Lo scorso anno era il tredicesimo della Juve, entrava quando doveva uscire Higuain. In questa Juve è sconveniente porsi la domanda sulle condizioni dell'argentino. E' un grande giocatore, ma davanti a tutto c'è la squadra. Servirà moltissimo a questa Juve ma può e deve dare di più. Stasera qualcosa si è visto, ma quando non c'era più partita. Va aspettato, in attesa di capire se ci sarà merce di scambio poi a giugno".

Tridente Juve: è possibile?
"Se corri, puoi fare qualsiasi schema. A priori non è vietato neanche pensarlo. Vederlo a destra però Dybala sarebbe sprecato. Non credo sia una soluzione stabile".

Cosa ci ha detto la giornata?
"Che vincono le più forti, quando giocano con le più deboli. C'è però uno slogan che va rivisto. Quando diciamo che è un campionato estremamente competitivo, non so perché lo si dica. Le prime sei hanno fatto meno punti in totale rispetto allo scorso anno. A noi sembra più competitivo questo campionato perché sta mancando la Juve. Il fatto che ci sia una disabitudine a vedere il Milan in quella posizione, ci fa vedere un campionato più competitivo. Ma non c'è un motivo tecnico che lo possa confermare".

Milan-Juve, che partita sarà?
"Sarà decisiva per la Juve e non per il Milan. Nonostante tutto, sono convinto che i bookmakers daranno favorita la Juve".

Sassuolo, ko duro contro l'Atalanta. Viene ridimensionata?
"Il Sassuolo è stato affiancato ai bergamaschi per il tipo di società, virtuosa, che si basa sui giovani. L'Atalanta di oggi gioca invece con uomini maturi. Il Sassuolo ora si prende i giovani forti e se li tiene".

Roma e Napoli vittoriose. Chi ha visto rafforzare le proprie ambizioni?
"Hanno entrambe le stesse speranze. Credo molto nella Roma e abbastanza nel Napoli, che ha perso troppo. La Roma deve cominciare a battere una grande squadra. Nei momenti topici non hanno ancora dimostrato personalità, ma hanno fatto vedere capacità di gioco. Il Napoli è stato molto sfortunato con Osimhen, perché è un giocatore che ha giocato solo sei partite. E la stagione era stata impostata molto su di lui. Per il quarto posto comunque non riesco a vedere una Juve fuori, poi c'è anche l'Atalanta".

Lazio, dieci punti in meno rispetto allo scorso anno. Che succede?
"Perché ha fatto la Champions, e perché è un campionato strano. Ha avuto un atteggiamento schizofrenico. Secondo me è ora che questa Lazio sia ricostruita, non da zero ma che ci si metta mano. Un ciclo è finito".