Cagni su Conte: "Ancora una volta ha avuto ragione, con quelle parole ha dato una scossa"

Cagni su Conte: "Ancora una volta ha avuto ragione, con quelle parole ha dato una scossa"TuttoNapoli.net
Oggi alle 20:50Le Interviste
di Antonio Noto

L’allenatore Gigi CagniRadio Marte nel corso di 'Forza Napoli Sempre': “In testa alla classifica ci sono Roma, Napoli e Milan, guidate da Gasperini, Conte ed Allegri: per me non è un caso, perché l’esperienza sul campo dei tecnici fa la differenza. Alle spalle ci sono giovani come Chivu e Fabregas, non è da considerarsi tale Italiano che ha già 6-7 campionati alle spalle, sempre da protagonista. Non vedo l’ora in questo senso di vedere Roma-Napoli, la sfida tra Gasperini e Conte, con il secondo che si esalterà nel preparare la partita, perché gli azzurri dovranno correre molto, perché le squadre di Gasperini tolgono il respiro agli avversari con un’intensità tipica del calcio britannico e che in serie A per larghi tratti si è persa.

Nel nostro campionato molte squadre giocano con la difesa a tre? Secondo me è semplicemente perché hanno problemi difensivi, calciatori bravi a marcare non ce ne sono più tanti. Conte a Bologna mi ha sorpreso, ma sapevo che nelle sue dichiarazioni c’era molta strategia, anche se probabilmente ha ecceduto perché ha parlato anche di ‘pancia’, dopo un periodo di stress. Ero molto curioso di verificare la reazione della squadra e devo dire che ancora una volta ha avuto ragione Conte, ma avevo pochi dubbi. Ha dato una scossa con quelle parole, del resto Conte è uno dei più bravi allenatori in circolazione anche per la grande capacità che ha a livello psicologico di motivare gli spogliatoi. L’esperienza porta a gestire al meglio certe situazioni, i giovani tecnici imparino da lui e da altri come lui.

L’aspetto tattico, con il cambiamento del modulo, passa per me in secondo piano, perché era ed è l’aspetto mentale quello determinante. Dobbiamo infine metterci in testa una cosa: non è determinante, per le vittorie, l’allenatore e la tattica ma i calciatori. I tecnici bravi sono quelli che sanno far rendere al massimo i propri giocatori, esattamente come fa Conte. Ho sempre avversato i colleghi che pensavano di far prevalere le proprie idee alle caratteristiche dei giocatori”.