Gabriel svela: "Il Napoli offriva più soldi dell'Arsenal! Gattuso mi chiamava tutti i giorni"

Gabriel svela: "Il Napoli offriva più soldi dell'Arsenal! Gattuso mi chiamava tutti i giorni"
Ieri alle 22:30Le Interviste
di Antonio Noto

Retroscena di mercato svelato ad un podcast brasiliano da Gabriel Magalhaes, difensore dell'Arsenal, che fu vicino al Napoli prima della cessione dal Lille ai Gunners nell'estate del 2020: "Gattuso mi chiamava sempre, era l'allenatore del Napoli all'epoca. Gattuso mi telefonava la mattina, e Ancelotti mi chiamava il pomeriggio. Cosa diceva Gattuso? 0Vieni, fratello mio. Vieni qui, ti vogliamo con noi. Ti tratterò bene. Vieni, vieni'. E poi aggiungeva: 'Anche Victor sta arrivando', riferendosi a Osimhen. 'Sta venendo anche lui, dai!'.

Cosa passava nella mia testa da giocatore? 'Cavolo, e adesso? Cosa succederà' Mi sentivo come Alex Hunter in FIFA e dall’altra parte Ancelotti che mi chiamava pure lui: 'Ehi, Gabriel, come stai?'. Una cosa pesante, davvero. Alla fine, all’ultimo momento, mi ha chiamato Edu Gaspar. Mi fa: 'Ciao, Gabriel, tutto bene?'. Abbiamo iniziato a parlare, mi ha chiamato di sera. Poi mi ha detto: 'Guarda, ora ti chiamerà Arteta'. E così è stato — Arteta mi ha chiamato. Ha cominciato a parlare, a convincermi, a cercare di persuadermi. E io pensavo: 'Accidenti, che scelta!'.

Quello che avrebbe pagato di più era il Napoli, come somma di trasferimento. L’Everton era quello che avrebbe pagato di meno. E io pensavo: 'Caspita, adesso è un casino…'. L’Arsenal era più o meno vicino al Napoli come offerta. Solo che alla fine, l'agente del Lille mi diceva: 'Vai al Napoli, vai lì, è dove guadagneremo di più'. E io: 'Aspettate, calmiamoci un attimo'. Poi è arrivata la proposta dell’Arsenal e io ho iniziato a vacillare, a pensarci seriamente: 'Cavolo, l’Arsenal…'. E poi c’era Edu, brasiliano anche lui, e diversi brasiliani già lì".